Pagine

mercoledì 12 agosto 2015

Z Nation (1a stagione)

Grazie al mio mysky posso registrare una serie tv intera e gustarmela tutta d'un fiato, l'ultima in successione, anche se finita da mesi è questa. Z Nation è una serie televisiva post-apocalittica horror statunitense creata da Karl Schaefer e Craig Engler. Lo chiamano il The Walking Dead dei poveri non senza ragione. La serie è prodotta da The Asylum (la stessa di Sharknado, quella sublime accozzaglia di effetti speciali di bassa lega, ma vuoi mettere uno squalo volante, una figata) per la rete americana via cavo Syfy. In Italia su Axn Sci-fi. La prima stagione è composta da 13 episodi ed è stata rinnovata per una seconda. Poiché parliamo di zombie subito viene naturale confrontarla col fenomeno The Walking Dead, ma bisogna tenere conto che twd è una serie hollywoodiana è quindi di livello, non tutti però definiscono twd la miglior serie mai prodotta sugli zombie e in parte hanno ragione (anche se a me piace), infatti dopo le prime due stagioni veramente stupende hanno cercato di allungarlo, proponendo sempre lo stesso copione, arrivano in un luogo che sembra perfetto poi qualcosa succede e cambiano posto di continuo (la fattoria, la prigione, poi il Governatore e la sua città, poi un altro e adesso un altro ancora) e lo scopo finale non c'è. Per qualche critico particolarmente malizioso Z Nation non è che la versione low cost di The Walking Dead. In realtà le due serie, pur (ri)maneggiando gli stessi incubi, non potrebbero essere più diverse. Questa nuova serie, nonostante non ci sia cura dei dettagli, dove il make-up è imbarazzante e la regia banale così come la sceneggiatura, incentrata su dialoghi mai stimolanti, dove i personaggi sono piatti, bidimensionali, non hanno nemmeno una sfumatura, dove si parla poco (e male), si combatte molto (e bene), si annoia spesso (e volentieri) ha qualcosa di nuovo e diverso che la rende visibile, piacevole (dove qualche situazione vi farà sorridere), mettendo però in conto la qualità e livello di una serie tv di serie B.
In Z Nation gli zombie sono diversi (il cervello è sempre il loro piatto preferito), ma sono veloci, forti, radioattivi e addirittura drogati. Ma di cosa parla? Più che raccontarci cosa è successo subito dopo l'apocalisse, Z Nation si concentra su ciò che accade tre anni dopo che il virus zombie ha colpito l'America. Il presidente degli Stati Uniti è morto, i militari la fanno da padrone, il caos regna sovrano. In questa apocalisse di gigantesche proporzioni ci si può imbattere in nipoti che regalano la morte alla nonna che compie 64 anni e nei soliti gruppi di sopravvissuti con volti duri, tante armi a disposizione e battute trite e ritrite. In un laboratorio (nei pressi di NY) una dottoressa sta facendo degli esperimenti su dei prigionieri in cerca di un vaccino, dopo aver somministrato la possibile cura alle cavie umane, la struttura viene invasa, ma incredibilmente uno dei tre (l'ultimo) dopo essere stato morso non muore, un soldato riesce a salvarlo, ora il suo obiettivo è portarlo in California in un laboratorio medico per creare il vaccino, ma ovviamente si trova dall'altra parte degli Stati Uniti. Così, con un manipolo di tipi poco raccomandabili, incontrati per caso, intraprende un lungo e tortuoso viaggio tra le strade disastrate di quel che rimane dell'America, ma il suo viaggio non durerà e proprio quel gruppo di strani personaggi aiuterà l'uomo a raggiungere la costa ovest con non pochi problemi che troveranno sul loro disperato cammino per salvare l'umanità. Ma non saranno soli, un tecnico dell'Nsa rimasto l'ultimo sopravvissuto di una base segreta cercherà in tutti i modi di aiutarli, ma i guai sono dietro l'angolo e non tutto potrebbe essere come sembrerebbe. il sopravvissuto infatti ha un segreto che potrebbe essere la fine di tutto. Tra i protagonisti di Z Nation spiccano Michael Welch, giovane promessa del cinema e della televisione (X-Files, Walker Texas Ranger e CSI: Miami tra gli altri), e Donald Joseph "DJ" Qualls (Lost, My Name Is Earl, The Big Bang Theory, Breaking Bad e Supernatural). Se volete vedere le budella degli zombie schizzare attraverso lo schermo Z Nation è la serie che fa per voi. Non è male ma non aspettavi tanto. Voto: 7

4 commenti:

  1. Mi ha appassionata e divertita tanto, pur essendo - come dici tu - un prodotto di serie B. Avevo rimosso DJ Qualls in Lost!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si infatti, è anche divertente e godibile nonostante il livello non eccelso :)

      Elimina
  2. Donald Joseph "DJ" Qualls, forse, ha fatto pure qualche puntata di Scrubs...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, nell'episodio 1x17...è apparso in 17 serie tv, tra cui questa e The Man in the High Castle ancora in corso..

      Elimina