[TAG] Very Pop Blog - I miei Natali del passato

All'inizio avevo deciso, memore di un Tag simile sul Natale proposto l'anno scorso (qui), di non partecipare quest'anno a nessun Tag a tema natalizio, ma poi visto che ho partecipato sempre volentieri a tutti i Tag proposti dal Moz O'Clock e visto soprattutto la nomination ricevuta proprio ieri dalla carissima Claudia, non ho potuto dire di no. E così eccomi oggi continuare a raccontare, meglio ricordare, atmosfere di un tempo trascorso, al di là delle epoche vissute. Sì perché dopo aver raccontato i nostri/miei anni '80, i nostri/miei anni '90, le nostre/mie estati del passato, oggi parliamo/parlo del Natale vissuto durante la giovinezza. Come? Semplice, grazie appunto al Tag "Very Pop Blog", un Tag, di cui immagine si può usare quella che più ci piace o più semplicemente riproporre quella dell'originale, che consiste in: 1) Elencare tutto ciò che è stato un simbolo dei nostri Natali del passato, in base ai vari macroargomenti forniti; 2) Avvisare Moz dell'eventuale post realizzato, contattandolo in privato o lasciando un commento a https://mikimoz.blogspot.com/2018/11/natali-da-bambini.html ; 3) taggare altri cinque bloggers, avvisandoli (su quest'ultimo punto però devo declinare, perché ormai ho rinunciato da tempo a fare nomination, e tuttavia anche senza nomination ognuno è libero di riproporlo se vuole nei loro rispettivi blog). Ebbene, ecco le mie risposte.

I MIEI NATALI DEL PASSATO

GIOCHI

Per me Natale è sinonimo di Tombola, così tanto che ogni volta non vedevo l'ora di giocarci. Ma se eravamo pochi o più semplicemente ci si stufava, si prendevano le carte e ciao. Vai di Saltacavallo (o Zampacavallo), Mercante in fiera, il Morto e il Piattino.

FUMETTI

Nessun fumetto in particolare, semplicemente continuavo a leggere il Topolino, dove sempre immancabili sono le storie di Natale (a tal proposito, di una di queste leggerete presto in questo blog).

FILM

Dovreste sapere già, soprattutto se ricordate o avete letto il post cinefilo Cinevigilia, che sono molto affezionato al film Santa Clause, ma tra i miei tanti preferiti non possono mancare, e ogni anno praticamente vedo (anche perché le repliche non finiscono mai): Jack Frost, Il Grinch, Una poltrona per due, I Gremlins, Elf, Miracolo nella 34ª strada e Mamma, ho perso l'aereo.

TELEVISIONE

Se non in televisione, dove vedere i film appena sopra citati? E tuttavia immancabili erano e sono, e praticamente su tutti i canali, i cortometraggi Disney, lungometraggi Disney e tanto altro a tema natalizio.

CANZONE

Ben tre anni fa feci la mia personale classifica delle canzoni di Natale preferite (qui), ma anche se in quella lista non c'era, per me la canzone del Natale è questa:

CIBO

Come dice anche il buon Moz "Natale significa dolci, principalmente", ed appunto, io amo il pandoro e il panettone, però non quello classico, ma al cioccolato. Ed ovviamente tutti i piatti della tradizione, dagli antipasti al dessert (anche se non sono proprio amante, qui lo dico e qui lo nego, delle pettole).

LUOGHI

In montagna non ci sono mai andato a Natale, i presepi e visitare mercatini sì ma non troppo, girovagare in paesini addobbati parecchio. In ogni caso la neve mi è sempre piaciuta più vederla (da dentro) che altro.

LIBRI

Già leggevo poco i libri "normali", figuriamoci quelli a tema natalizio, e tuttavia non potevo non leggere quelli che la scuola assegnava o che ricevevo come regalo.

VIDEOGAMES

Continuavo a giocare a quelli stessi che giocavo durante l'anno, e comunque non conosco e non ho mai giocato a videogiochi a tema natalizio.

LIFE

Ci siamo passati tutti, o almeno chi è nato negli anni '80 e '90, perché solitamente le vacanze iniziavano con la messa in scena dell'annuale recita natalizia, che nell'ultimo anno dell'asilo mi ha visto interpretare (non proprio in modo convinto, come si evince dalla foto più in basso) un pastorello. Inoltre era consuetudine recitare la poesia, l'albero l'addobbavo io, i regali non vedevo l'ora di scartare. E la festività sempre trascorsa in famiglia.

FOTO DI UN NATALE PASSATO

Eccomi qui (avevo 5 anni e mezzo), in quella famosa recita. E tuttavia se l'espressione sembra di disappunto, a quella recita, nel complesso, mi divertii parecchio.

Bene, questo è tutto, un grazie in anticipo a chiunque vorrà partecipare.