mercoledì 30 luglio 2025

Le serie tv del mese (Luglio 2025)

Ecco la lista delle serie tv e/o miniserie viste questo mese. Programmate o meno, opere visionate dalle piattaforme streaming a mia disposizione (a pagamento o meno), ovvero da Netflix, Sky e Prime Video, da Paramount Plus, Disney Plus e TimVision, sporadicamente anche da Apple Tv Plus e siti vari (anche non legali).

The Walking Dead: The Ones Who Live (Miniserie) - Il sesto spin-off, nonché terzo sequel, offre un finale emozionante per Rick e Michonne, soddisfacendo i fan con una storia epica e toccante. Nonostante l'ambizione e l'introduzione di nuovi personaggi, la serie soffre per la struttura condensata in soli sei episodi, che accelera gli eventi e limita lo sviluppo. Il cast eccellente e il comparto tecnico di alto livello riescono comunque a rendere l'esperienza coinvolgente, evocando lo spirito delle prime stagioni. Pur con qualche difetto nella gestione del ritmo e degli antagonisti, la serie dona nuova linfa all'universo TWD e regala un ritorno memorabile a Rick Grimes. Voto: 6,5

Inverso - The Peripheral (1a stagione) - Misteriosa e affascinante come la realtà simulata che descrive, Inverso si presenta come un lungo prologo verso qualcosa di molto più grande. La narrazione si costruisce su frammenti, omissioni e verità parziali, coinvolgendo lo spettatore grazie a un mondo fantascientifico denso e convincente, animato da personaggi inizialmente enigmatici che guadagnano peso col passare degli episodi. Tuttavia, la costante ricerca del confronto verbale rallenta il ritmo, facendo emergere la trama con esitazione e lasciando dietro più interrogativi che risposte. Quando tutto sembra finalmente allineato e pronto ad esplodere, il racconto si trattiene, sospendendo il climax nell'attesa vana della prossima mossa. Essa infatti al termine svanisce per varie ragioni, lasciando lo spettatore interessato tanto deluso. Voto: 5

Daredevil - Rinascita (1a stagione) - Serie che segna il ritorno del vigilante nel MCU con atmosfere cupe e urbane, in continuità con la serie Netflix, pur risultandone nettamente inferiore. Regia solida, buona colonna sonora e CGI convincente creano un forte impatto visivo ed emotivo. Tuttavia, la trama risulta frammentata, con troppe sottotrame e nuovi personaggi che ne penalizzano coerenza e profondità. Meno azione, ma più violenza cruda. Una stagione di transizione promettente, che necessita maggiore equilibrio narrativo per brillare davvero. Ma che per il momento resta solida nel suo passo, nonostante le imperfezioni, perché poteva andare ben peggio. Voto: 7

The Umbrella Academy (1a & 2a stagione) - La serie inizia con un enigmatico evento che conduce una famiglia di supereroi a viaggi nel tempo e tentativi di scongiurare l'apocalisse, spesso provocata da loro stessi. La produzione è curata, con un cast efficace e un'estetica raffinata, ma la narrazione si inceppa in dinamiche disfunzionali e dialoghi evitati. L'azione è debole: combattimenti poco realistici e villain caricaturali, mentre solo N. 5 brilla con il suo mix letale di sarcasmo e strategia. La seconda stagione abbandona i toni cupi per uno stile più leggero e vivace: la trama è più scorrevole, gli episodi più compatti, e i temi sociali ben presenti, sebbene a tratti didascalici. Tuttavia, la serie rischia di perdere mordente (l'ostinazione riluttante nel non voler essere supereroi), riproponendo conflitti già visti e abusando dei paradossi temporali. In sintesi: originale e coinvolgente, ma incerta tra dramma e ironia. Folle al punto giusto, ha bisogno di reinventarsi per non bloccarsi in loop narrativi. Voto complessivo: 6,5

martedì 29 luglio 2025

Videogiochi del mese di Luglio 2025: Resident Evil 2 & Absolute Tactics: Daughters of Mercy

Ecco la lista dei titoli giocati e terminati questo mese, a scelta tra le numerose librerie videoludiche digitali in mio possesso. Da Steam all'Epic Games Store, da GOG Galaxy a Ubisoft Connect, da Amazon Games all'ultimo entrato Amazon Luna (entrambe via servizio Prime Gaming), e infine dall'App EA, Microsoft e Legacy Games.

Resident Evil 2 - Dopo anni di attesa, finalmente sono riuscito a giocare a Resident Evil, grazie ad Amazon Luna e al remake del secondo capitolo. Pur non conoscendo l'originale, ho trovato un entry point moderno, accessibile e ben confezionato. Il comparto grafico è notevole, e la storia sa incollarti allo schermo: tensione, mistero, adrenalina. La colonna sonora è forse la vera protagonista, capace di insinuarsi sotto pelle e amplificare ogni paura. La mia prima (e unica) run con Leon (tempo a disposizione per altro non avevo) mi ha totalmente convinto: un survival horror che non lascia indifferenti. Certo, ci sono difetti. Dopo un po' la tensione cala, complice la ripetitività di alcune situazioni e l'apparizione prevedibile dei nemici. Il Tyrant, poi, più che spaventare, infastidisce. E non mancano momenti di spaesamento e risorse troppo scarse. Ma il bilancio finale resta estremamente positivo. Per intensità, atmosfera e cura, è il miglior survival horror che abbia mai giocato. Voto: 8

Absolute Tactics: Daughters of Mercy - Un GDR strategico a turni classico, per nostalgici del genere. Niente innovazioni, ma tutto è confezionato con cura. La storia segue Huxley, giovane protagonista coinvolto in un conflitto contro Padre Eldritch e le sue figlie. Il racconto è semplice, con tutorial graduali che introducono meccaniche e personaggi (come il fedele cane Max). Il tutto è ben localizzato in italiano. Il gameplay è familiare, ma ben realizzato e piacevole da giocare. Esso infatti è diviso tra esplorazione in stile RPG e battaglie tattiche su griglia (in stile scacchiera). Con movimenti a turni, uso di abilità e gestione dell'equipaggiamento, e modalità "campo aperto" con alleati controllati dall'IA, che spezza la monotonia. Stile artistico ispirato ai titoli orientali, con personaggi ben caratterizzati. Animazioni un po' legnose, ma il mondo è vivido e ricco di stile. Colonna sonora ed effetti discreti, senza sbavature. In breve: non innovativo, ma solido e piacevole. Voto: 7

lunedì 28 luglio 2025

Le mie canzoni preferite (Luglio 2025)

Ecco la lista dei brani che più ho ascoltato ed apprezzato questo mese. Canzoni che ho udito da varie stazioni radiofoniche via Web, da siti specializzati in ambito musicale e/o da classifiche di gradimento professionali e non. Pezzi e componimenti di ultima uscita di generi musicali di mia preferenza.

Damiano David - The First Time: Tra i tanti singoli da solista dell'ex Maneskin è forse questo l'unico decente.
Sabrina Carpenter - Manchild: Sulla cresta dell'onda da tempo, questa talentuosa artista, che con un brano alla Cyndi Lauper conquista anche me.
Lil Wayne, Bono - The Days: Una strana collaborazione sicuramente, ma che stranamente funziona, anche abbastanza bene.
Mark Ronson, RAYE - Suzanne: Un ritorno atteso da anni quello di Mark, che si mette a collaborare nuovamente, mettendo così a segno un altro centro.
Teddy Swims - God Went Crazy: Son passati solo 4 mesi, eppure eccolo nuovamente, il buon Teddy che a dispetto della stazza, si dimostra tenero ma soprattutto esperto.
Sombr - Back to friends: Giovanissimo cantante statunitense che nonostante sia alle prime armi dimostra di avere qualità indiscusse, da coltivare ulteriormente.

giovedì 24 luglio 2025

10 Anni di Blog!

Dieci, quante le ragazze che vorrei per me, solo per me come cantava Battisti, dieci, come il numero di maglia del mitico Del Piero, e di tanti altri fuoriclasse, dieci quanti gli anni trascorsi dall'apertura del mio blog, questo blog. Un blog che nonostante le difficoltà, virtuali, reali e personali, continua imperterrito nel suo percorso, resistendo agli urti con pazienza e dedizione. Un blog sempre in evoluzione e trasformazione, e in questo senso ci sarebbero un paio di cose da dire, ma prima di ciò, un doveroso ringraziamento a chi mi sostiene, segue e legge, senza di voi probabilmente questo blog non esisterebbe ancora, anno dopo anno, quindi grazie mille. Per festeggiare quest'occasione non potevo che realizzare un header apposito per il blog, e infatti eccolo nuovo e fresco con le immagini degli sfondi che ho utilizzato per gli header realizzati da me in questi lunghi dieci anni, e a proposito di ciò trovate il post e il link alle mie "Produzioni Originali" sia nella colonna a destra del blog, sia nella "nuova" terza riga dell'intestazione, comprendente anche altre pagine. Tra queste la nuovissima pagina/sezione intitolata "Anime List", già presente da settimane ma che oggi presento ufficialmente (anch'essa rintracciabile anche nella colonna destra del blog). Quest'ultima infatti, riallacciandomi al discorso di pocanzi sull'evoluzione, si inserisce nel percorso cinematografico intrapreso anni fa sull'animazione orientale (perlopiù giapponese), e prosegue la rassegna "Anime Generation" iniziata mesi fa, con l'aggiunta di tanto altro materiale, serie anime in particolare, che ho recentemente cominciato a recuperare e vedere. La pagina racchiude difatti tutto il compendio di film e serie anime che ricordo d'aver visto nei miei 40 anni di vita, in particolare per quanto riguarda serie animate viste in gioventù, ma anche quelle viste e recensite negli ultimi. Una specie di classifica di questi prodotti, ma anche una lista, in continuo aggiornamento, da vedersi prossimamente (per tutte le delucidazioni basta cliccare qui sotto).