venerdì 29 dicembre 2023

[Cinema] Movies Vintage Awards 2023

Curiosità, scoperta, conoscenza, è questo il motore che mi spinge, mi ha spinto gli scorsi anni, mi ha spinto anche quest'anno e mi spingerà negli anni a venire, nel volere vedere e in alcuni casi rivedere, film di un tempo che fu, divenuti cult, gioielli e pietre miliari. Molti generi, epoche, da attraversare, passando tra un mondo ed un altro, ma sempre con gli occhi appassionati e pure critici di un giovane cinefilo. Una porzione del più del 10% di tutte le visioni di quest'anno predisposte a questo scopo, tramite soprattutto speciali cinematografici appositi. Il risultato di tutto ciò, oltre il mio intrattenimento, è questa classifica, che da quest'anno non vedrà più "riconoscimenti" ulteriori oltre al titolo di miglior film "Vintage" visto dell'anno. Ed eccola questa classifica, semplice da leggere e da consultare, buona "visione".
 
2015-2018: Alien (1979)
2019: Shining - Extended Edition (1980)
2020: C'era una volta in America (1984)
2021: Metropolis (1927)
2022: Rashomon (1950)
  • 31 L'altro inferno (1981) (4,5) Uno strano intrigo di sangue, tra suore, riti di sangue che portano (senza non poco tedio) lo spettatore in un viaggio infernale tra sonni eterni, sbudellamenti, "argentiani" bambolotti appesi e... la sensazione d'un film in eterna necessità di minutaggio.
  • 30 La creatura (1988) (5) Il regista narra Lovecraft come uno slasher adolescenziale ammiccando vagamente all'inarrivabile Sam Raimi, il risultato è nell'insieme alquanto molesto. Guardabile, ma con il cervello staccato.
  • 29 Le vergini di Dunwich (1970) (5,5) L'atmosfera in parte c'è, nella fotografia e nelle scenografie [...] che, però, perde colpi nella narrazione. Poche incongruenze sì, ma molta carne al fuoco, forse troppa, e il film ne risente.
  • 28 Il ritorno dei pomodori assassini (1988) (5,5) A volte ci sono dei film talmente "idioti" nel loro assunto di partenza da risultare, chissà per quale strana magia, divertenti. La pellicola in questione è un caso lampante di quanto detto pocanzi.
  • 27 Amanti d'oltretomba (1965) (6) Non il massimo in termini di tensione ma storia che intrattiene in maniera valida. Forse datato, ma dignitoso.
  • 26 Fenomeni paranormali incontrollabili (1984) (6) Una pellicola che pur funzionando solo a tratti scorre via veloce senza intoppi fino ad un finale certamente non banale. 
  • 25 Hocus Pocus (1993) (6) Lo avessi valutato da ragazzino avrei votato sicuramente di più, ma adesso con più spirito critico, ne vedo i limiti ed ingenuità. Rimane un buon prodotto, con una funzionale colonna sonora e buoni effetti per l'epoca [...] ma con un regista diverso [...] poteva essere anche un piccolo gioiello.
  • 24 Patrick (1978) (6) Un film che, pur con tutti i suoi limiti (su tutti il budget non eccelso) funziona bene ugualmente.
  • 23 Compleanno di sangue (1981) (6) Thriller ad eliminazione che tutto sommato non mi è dispiaciuto. Certo la sceneggiatura non è esente da pecche e il regista se la prende piuttosto comoda, però riesce anche a far salire la tensione quando è necessario.
  • 22 Unico indizio la luna piena (1985) (6) Divertente e, come da genere, decisamente nostalgico. Un filmetto che si guarda con piacere grazie alla sua semplicità e genuinità di fondo.
  • 21 Explorers (1985) (6) Un film delizioso ma con troppi difetti e ormai decisamente invecchiato. E tuttavia ricordo piacevole dei tempi che furono, tutto sommato grazioso ancora oggi se visto con l'intenzione giusta.
  • 20 Dellamorte Dellamore (1994) (6) Una pellicola divertente che intrattiene a dovere, peccato alcune pecche, che ahimè incidono sul voto finale.
  • 19 Dagon - La mutazione del male (2001) (6) L'atmosfera malsana [...] è resa molto bene e pure il finale, con qualche inatteso ma riuscito momento splatter, risulta d'effetto. Punti dolenti sono indubbiamente gli effetti speciali (scadente computer grafica) ed il cast.
  • 18 I delitti del gatto nero (1990) (6) L'ennesimo horror ad episodi non esente da difetti ma piacevole da guardare.
  • 17 Dèmoni 2... L'incubo ritorna (1986) (6+) Pur sempre con evidenti limiti ma migliore del primo. Sarà forse per il fatto che le mie aspettative erano veramente basse, ma a me è piaciuto più di Dèmoni.
  • 16 Licenza di guida (1988) (6+) Nonostante un notevole numero di assurdità riesce (ancora, perché di certo non ci si annoia) ad intrattenere e a divertire. Datato, ma abbastanza memorabile per il genere.
  • 15 Killer Klowns from Outer Space (1988) (6+) Sarà anche una sciocchezza (trash è trash), ma mette un buonumore smisurato.
  • 14 Le avventure del barone di Munchausen (1988) (6+) Coadiuvato da un cast tecnico ed artistico di primissimo livello (scenografie ed effetti speciali magnifici) il regista inglese confeziona uno spettacolo godibile e raffinato, pieno di riferimenti e di grande eleganza formale. Peccato che, dopo una prima mezz'ora scintillante, il film si incarti un pochino.
  • 13 Grano rosso sangue (1984) (6+) Un filmetto passabile, tutto sommato all'altezza di certo cinema horror medio risalente agli anni '80.
  • 12 Willow (1988) (6,5) Un cinema di accumulo, non trascendentale nel suo complesso, ma efficace nell'esprimere i suoi voleri, grazie ad un onesto lavoro d'insieme ed a uno spirito positivo generato dalla fantasia di George Lucas.
  • 11 The Amusement Park (1973) (6,5) Il dramma grottesco impartito da Romero vanta una sua efficacia, anche se la sua (pur breve) durata pare comunque eccessiva.
  • 10 Cujo (1983) (6,5) Se ho sempre avuto paura dei cani, in special modo di grossa taglia, ci sarà un perché, e il perché "è colpa" di Cujo e di conseguenza del film, ma al di là di questo, un thriller/horror semplice ma efficace.
  • Dark Crystal (1982) (6,5) Un fantasy di buona qualità, tenendo in considerazione l'epoca, molto curato, che pur presentando l'eterna lotta fra bene e male, offre una resa lontana dalla banalità senza risultare eccessivamente infantile.
  • Society - The Horror (1989) (6,5) Un film molto interessante e che spicca per originalità, soprattutto per l'epoca. La metafora che letteralmente si mangia il film, un film fuori dalle righe che decisamente fa centro.
  • Voglia di vincere (1985) (6,5) E insomma buona commedia che non annoia e si passa un piacevole momento in relax, seguendo una storia carina. Un gradevole (seppur sin troppo lineare) mix tra horror, film sportivo e commedia.
  • L'uccello dalle piume di cristallo (1970) (7-) Dario Argento esordisce alla regia con questo discreto giallo, avvincente e con adeguati e ripetuti colpi di scena, animato da cupa tensione e formidabili atmosfere "darkeggianti".
  • Piramide di paura (1985) (7) Divagazione originale e piuttosto riuscita sulle gesta del giovane Holmes [...] Mi aveva fatto una buona (ma non eccezionale) impressione quando lo vidi da ragazzino, adesso, tutto sommato, confermo abbastanza quella prima sensazione.
  • Darkman (1990) (7) Un thriller-fantastico spettacolare nella messinscena, visivamente "tecnico" e d'impatto, violento quanto basta, ingegnoso ed avvincente. Uno di quei bei film anni '90 quando non si abusava con la CGI.
  • Galaxy Quest (1999) (7) Piacevole commedia omaggio, e non parodia, di tutto il mondo dello spettacolo drammatico: la finzione, pur tale, non è un inganno ma un'ispirazione, non è menzogna ma utopia.
  • La ragazza con la pistola (1968) (7+) Un bel film, gradevole nei toni ma anche amaro nelle riflessioni. A tratti davvero esilarante [...], conserva tutt'ora una freschezza d'insieme che quasi ci si dimentica dei più di cinquant'anni che si porta sulle spalle.
  • Tutti insieme appassionatamente (1965) (7+) The sound of music, di cui valore aggiunto è soprattutto costituito dal grande cast [..] resta tuttora un caposaldo del genere. E nonostante l'odi et amo film fondamentale.

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