lunedì 20 dicembre 2021

[Cinema] Movies Vintage Awards 2021

Quest'anno ho proprio esagerato nella visione (e in alcuni casi revisione) di film Vintage (ovvero antecedenti agli anni 2000), ma tra filmografie, retrospettive (molte incluse nelle Promesse cinematografiche), speciali e quant'altro, non mi ero reso ancora conto di averne visti 65. Ben più dei 48 dello scorso anno (Qui) e moltissimi di più di quelli dell'anno precedente ancora (l'anno prossimo dovrò darmi indubbiamente una regolata), così tanti insomma, che per forza di cose non ho potuto metterci la locandina/poster per ognuno (sarebbe stato un post troppo chilometrico), e infatti ho creato una lista, però sempre con il link per il rimando alla recensione. E a fine lista, come di consueto (è la quarta edizione questa), le categorie tecniche e susseguenti riconoscimenti. Ma amenità a parte, è stato un anno particolarmente interessante sul piano Vintage, ho visto/rivisto tanti grandissimi film, alcuni capolavori e/o quasi capolavori, ma anche film iconici, di culto e di solo intrattenimento, ma anche (per fortuna pochissime) schifezze. Molti generi, epoche, ho attraversato, però è stato (nonostante tutto) un gran piacere.

 
  • 65 Riti, magie nere e segrete orge nel trecento (1973) (3) Incomparabile horror che viaggia allegramente tra l'assurdo e l'inverosimile senza soluzione di continuità.
  • 64 Creepozoids (1987) (4) Un prodotto davvero modesto con poche idee e sfruttate male, che tuttavia nel suo essere trash/brutto all'ennesima potenza riesce persino a divertire.
  • 63 Buffy l'ammazzavampiri (1992) (4,5) Sebbene siano presenti tutti gli elementi da commedia che mi erano piaciuti nel telefilm (anche troppi), la regia scialba (del mai più visto Fran Rubel Kuzui) e la totale assenza di effetti speciali (i vampiri non diventano neanche polvere quando vengono infilzati dai paletti) rendono il film quasi inguardabile.
  • 62 Incubo sulla città contaminata (1980) (5,5) Film da guardare per alcune intuizioni importanti, ma sempre tenendo presente il livello (basso) della pellicola.
  • 61 Dovevi essere morta (1986) (6) Un simpatico mix fra Re-Animator o Frankenstein e Corto circuito, che si lascia seguire con piacere forse proprio perché strizza l'occhio a modelli già sperimentati.
  • 60 Dèmoni (1985) (6) A conti fatti non riuscitissimo, ma piuttosto divertente.
  • 59 Il mostro della palude (1982) (6) Alla fin fine ho trovato simpatico questo adattamento da un fumetto della DC. Non l'ho trovato infatti così orribile come lo definiscono in molti. Ho visto pellicole meno datate (o tratte dai fumetti) ben peggiori di questa.
  • 58 Cannibal Ferox (1981) (6) Un'operazione certamente "limite" e iper-violenta con un primo tempo promettente e agghiacciante che si fa sostituire troppo presto da un intreccio più debole, ripetitivo e incontrollato.
  • 57 Puppet Master - Il burattinaio (1989) (6) Molto piacevole da vedere, con attori migliori e un po' di splatter in più sarebbe potuto diventare anche un piccolo classico (non si può non pensare a un classico come La bambola assassina, sicuramente superiore a questo), ma è diventato di culto, e non è poco.
  • 56 Detective Stone (1992) (6) Fanta/horror di vecchio stampo che purtroppo risente parecchio degli anni trascorsi, in cui bisogna ammettere che in realtà c'è ben poco da salvare. Ma pasticcio godibile.
  • 55 Benedizione mortale (1981) (6) Una fotografia abbastanza curata, qualche buon colpo di scena ed alcune sequenze, che fanno di questo film una specie di prova generale per il futuro Nightmare.
  • 54 Zeder (1983) (6) Un buon film che punta sulle atmosfere e sulla tensione in crescendo, regalando anche qualche discreto momento di spavento. Tuttavia nella "metaforica" massa Zeder non brilla certamente, ma si mantiene vivo a spallate.
  • 53 Ai confini della realtà (1983) (6) Un film che viene oggi ricordato più che per il suo valore artistico, per la grave tragedia che colpì la produzione, rientrando in quel ristretto gruppo di opere considerate "maledette". Ed è un peccato, perché a parte questa tragica vicenda il film, seppur abbastanza ordinario, è godibile e valido.
  • 52 Due occhi diabolici (1990) (6) Discreto film diretto da due mostri sacri del cinema come George A. Romero e Dario Argento ad omaggiare un maestro della letteratura come Edgar Allan Poe.
  • 51 Gli orrori del castello di Norimberga (1972) (6) Un prodotto godibile (seppur non del tutto riuscito), che non smentisce la fama del suo creatore, quella di Mario Bava.
  • 50 Panda! Go, Panda! (1972) (6+) Un film d'animazione amabilmente spensierato, che se lo si guarda solo come uno sceneggiato per bambini, può risultare carino, ma più che altro utile per poter conoscere bene l'ascesa dei due grandi autori che ci sono dietro.
  • 49 Furia cieca (1989) (6+) Un discreto film d'azione, un action ottantiano fino al midollo, con molti cliché presi in prestito da altre pellicole dal trascorso in Vietnam al bimbo con cui fare amicizia, ma che si lascia guardare senza problemi.
  • 48 Brother (2000) (6+) Non è uno dei migliori film di Takeshi Kitano, la violenza un po' troppo parossistica ed esasperata, ed è anche un film che forse non riesce a dire completamente tutto ciò che vorrebbe, ma può bastare. Brother per gli amanti del noir e dello yakuza-movie è imprescindibile.
  • 47 Anno 2000 - La corsa della morte (1975) (6+) In un termine: irriverente. Un mix intelligente di denuncia, satira, e velocità.
  • 46 Dark Star (1974) (6+) Mezzi molto grezzi ma il regista si mostra già pungente e predisposto alla trattazione di temi importanti. Per John Carpenter quindi un discreto debutto, non folgorante ma dignitoso.
  • 45 La metà oscura (1993) (6+) Un mix di horror, thriller e fantasy interessante ma purtroppo non esaltante.
  • 44 Sotto shock (1989) (6+) Altro film horror di Wes Craven dall'idea potenzialmente originale ma che visto sullo schermo non rende purtroppo al meglio. E tuttavia tra alti e bassi è un film ancora guardabile.
  • 43 Tutti i colori del buio (1972) (6+) E pur con qualche difetto, e pur qualche evidente debito con Rosemary's Baby di Roman Polanski, il film di Sergio Martino è un prodotto di buona fattura, un prodotto tutto sommato da vedere.
  • 42 Scuola di mostri (1987) (6+) Si vede che è un film degli anni '80, un film simpatico e piacevole. Ma visto oggi certamente non memorabile, anzi.
  • 41 Jin-Roh - Uomini e lupi (1999) (6+) Pure apprezzandone la realizzazione tecnica e visiva, la storia di Hiroyuki Okiura non mi ha convinto, coinvolto abbastanza.
  • 40 Deliria (1987) (6,5) In fin dei conti un prodotto da apprezzare, film che sotto alcuni aspetti segue il solito filone cinematografico anni '80 e pone le basi sul solito "gruppetto" di ragazzi che cercheranno di sopravvivere al maniaco di turno.
  • 39 Wampyr (1977) (6,5) Rilettura, con evidenti elementi grotteschi, dei miti vampireschi, da parte di un maestro del genere. Un film strano, particolare e non del tutto riuscito che comunque coinvolge e affascina non poco grazie alla sua commistione di elementi orrorifici e grotteschi e con una componente spiccatamente erotica.
  • 38 Solamente nero (1978) (6,5) Il film non è male (non troppo bello e non troppo brutto), gli manca solo quel qualcosa di indefinibile che ne avrebbe fatto una più che discreta pellicola. Così com'è è solo un buon film, un film non del tutto originale, ma copiato certamente con stile.
  • 37 2002: la seconda odissea (1972) (6,5) Una pellicola seppur ingenua e leggermente noiosa, semplice, toccante ed intelligente. Da rispolverare.
  • 36 Il serpente e l'arcobaleno (1988) (6,5) Seppur non memorabile abbastanza soddisfacente, ma soprattutto interessante a vedersi, anche perché è uno dei pochi che parla di zombie e non si allinea ai punti di vista di Romero. Alla fin fine davvero non male.
  • 35 Candyman - Terrore dietro lo specchio (1992) (6,5) Un film riuscito e ben confezionato, ma che aveva la possibilità di trasformarsi in qualcosa di più incisivo.
  • 34 Goshu il violoncellista (1982) (6,5) Isao Takahata dimostra nuovamente un buon talento (egli aumenta le proprie skill) e sensibilità verso tutte le creature, qualità che poi esploderanno al massimo nei suoi successivi lavori.
  • 33 Creature del cielo (1994) (6,5) Un'opera elegante e raffinata ma allo stesso tempo inquietante e permeata da un alone malinconico e mistico. Un buon film che tuttavia dopo due giorni si dimentica.
  • 32 L'ultimo treno della notte (1975) (6,5) Tra critica sociale e violenza degenere prende corpo un film crudo e grezzo, ma solido, compatto e coinvolgente, niente d'eccezionale certo, ma un film abbastanza interessante e riuscito.
  • 31 Violent Cop (1989) (6,5) La prima regia di Takeshi Kitano ha uno stile grezzo e discontinuo con un ritmo a tratti incerto, ma porta già con sé quasi tutti gli stilemi del suo cinema. Notevole la capacità di dipingere un antieroe servendosi di una storia dai toni acri e cupi, dove domina il cinismo, dove cane mangia cane, dove non c'è spazio per la redenzione.
  • 30 Le avventure di Rocketeer (1991) (6,5) Avventura fumettistica simpatica e godibile, e nonostante i difetti forse ingiustamente sottovalutata.
  • 29 El Topo (1970) (6,5) Un film non per tutti e non perfetto, ma fuor di dubbio coinvolgente ed ammirevole.
  • 28 From Beyond - Terrore dall'ignoto (1986) (6,5) Un buon horror/fantasy, divertente, ben realizzato e poco pretenzioso. Non siamo ai livelli di Re-Animator, ma ci siamo vicini.
  • 27 Il signore del male (1987) (6,5) Un film interessante e tutto sommato anche abbastanza originale. Non mi è dispiaciuto dopotutto, ma speravo meglio.
  • 26 La città verrà distrutta all'alba (1973) (6,5) Più generico e meno sorprendente de La Notte dei Morti Viventi, The Crazies è comunque uno dei film da vedere di George A. Romero, anche perché uno dei suoi più iconici.
  • 25 Millennium Actress (2001) (7-) Un film d'animazione/i affascinante e visionario che rivela un certo gusto citazionista di Satoshi Kon attraverso quest'eroina d'altri tempi, dal cuore puro e fedele a quel sogno anche quando ne percepisce la sua fine. Bello e a tratti anche sinceramente commovente.
  • 24 Creepshow (1982) (7) Nel suo genere, ovvero nel mondo degli horror a episodi, questo film rappresenta uno dei livelli più alti in assoluto. Uno dei cult degli inossidabili anni '80.
  • 23 Lamù - Beautiful Dreamer (1984) (7) Un esperimento che nell'insieme fa presa, che ha una sua attrattiva e che val la pena di vedere, anche sola una volta.
  • 22 Starman (1984) (7) Un filmetto godibile, incalzante, e perché no, pure divertente. Un filmetto, sì minore tra quelli diretti dal regista statunitense, certamente non Carpenteriano al 100%, ma in grado di coinvolgere lo spettatore, di funzionare nonostante tutto, riuscendo così ad ottenere un risultato più che lusinghiero.
  • 21 Una lucertola con la pelle di donna (1971) (7) Un cangiante esempio di giallo all'italiana, di quelli belli.
  • 20 A 30 secondi dalla fine (1985) (7) Un bel film, solido e anche ben fatto sotto molti punti di vista, che è un valido esempio di prodotto completo, semplice da seguire, ma anche propenso a generare pensieri e considerazioni non proprio banali.
  • 19 La casa nera (1991) (7) Una sorta di riuscitissima fiaba nera diretta da Wes Craven, un originale e inventivo horror tendente piuttosto decisamente al thriller più che al gore o allo splatter, capace di tener col fiato sospeso gli spettatori. Non perfetto, ma comunque notevole.
  • 18 Cannibal Holocaust (1980) (7) Giustamente controverso, un film disturbante, osceno, astutissimo e ben diretto, probabilmente il cannibal movie per eccellenza.
  • 17 Andromeda (1971) (7) Un film che con freddezza clinica analizza i fallaci limiti umani e tecnologici di fronte ad un evento di straordinaria pericolosità, una storia che resta opera di finzione ma che propone, a distanza di tanti anni, riflessioni molto attuali.
  • 16 Strade perdute (1997) (7) Non perfetto, ma gran bel film, né più né meno.
  • 15 I falchi della notte (1981) (7) Non un capolavoro, ma sicuramente un gran bel poliziesco classico.
  • 14 Metropolis (2001) (7) Ispirato al famosissimo film di Fritz Lang da cui prende anche il titolo, questo Metropolis in salsa anime è sicuramente un buon e gran bel prodotto, seppur non perfetto.
  • 13 ...e tu vivrai nel terrore! - L'aldilà (1981) (7) Una trama meno approssimativa avrebbe fatto de L'aldilà non solo un opera di culto ma un vero capolavoro del brivido. Però tutto sommato un bel horror.
  • 12 Sonatine (1993) (7) Un grandissimo lavoro, che unisce con sorprendente lucidità abbondanti dosi di violenza ad una poetica di fondo che rende/renderà Takeshi Kitano un autore unico nel suo genere.
  • 11 I duellanti (1977) (7) Una pellicola dall'indubbia bellezza formale, che incornicia immagini splendide e le mette al servizio di un racconto dal ritmo lento ma incalzante, grazie anche alla narrazione fuori campo.
  • 10 Christine - La macchina infernale (1983) (7+) Non particolarmente memorabile (specie se si parla di John Carpenter) ma comunque ben fatto, girato con classe e capace di trasmettere in più occasioni una tensione non indifferente.
  • 9 La casa dalle finestre che ridono (1976) (7+) Un thriller ordinato, curato nei minimi particolari e ben girato grazie ad un ritmo ben distribuito che svela astutamente l'intrico della trama, sebbene con qualche caduta negli "effetti speciali", comprensibile e quindi perdonabile.
  • 8 Essi vivono (1988) (7,5) Significati oltre le immagini, atmosfere evasive e fantascientifiche, un gran bel film, uno di quei rari film capaci di traghettare un potente messaggio senza smettere mai di essere genuinamente divertente.
  • 7 Una storia vera (1999) (7,5) Un bel film, in cui troviamo un David Lynch sicuramente meno impegnato e meno complesso (tanto da non apparire questo come un lavoro del regista) all'insegna di una storia leggera, ma che colpisce nel profondo per la sua semplicità e la sua dolcezza.
  • 6 Perfect Blue (1997) (7,5) Un film d'animazione assolutamente originale, brillantemente convincente, che sfrutta a perfezione il mezzo del cartone animato.
  • 5Stand by Me - Ricordo di un'estate (1986) (7,5) Una piccola gemma, non un capolavoro (o almeno per me non lo è mai stato), ma un excursus di sicura presa in grado di riaprire pagine sopite nel tempo.
  • 4 American Graffiti (1973) (8) Un ottimo film, che dipinge un quadro dell'epoca al contempo divertente e malinconico (ancora con un filo di speranza), una commedia pregevole, leggera, arguta, intelligente e gradevolissima che ha il pregio di mostrarci il costume ed il pensiero dei giovani americani degli anni '60.
  • 3 The Elephant Man (1980) (8) Una delle storie più tristi mai portate sul grande schermo, con il giovane David Lynch bravissimo nel non farsi prendere eccessivamente la mano dal melodramma.
  • 2 Via col vento (1939) (8) A suo modo immortale anche se non esente da imperfezioni quali lungaggini, approssimazioni e salti troppo repentini. Nella storia.
  • 1 Metropolis (1927) (9) Un'opera di impatto ancora molto forte a più di novant'anni dalla sua uscita, dunque una pietra miliare nell'evoluzione del linguaggio cinematografico.

Miglior Attore:
6. Jon Voight (A 30 secondi dalla fine)
5. Cast Via col vento
4. Cast Stand by me
3. Harvey Keitel/Keith Carradine (I duellanti)
2. Richard Farnsworth (Una storia vera)
1. John Hurt/Anthony Hopkins (The Elephant Man)

Miglior Attrice:
6. Adrienne Barbeau (Il mostro della palude)
5. Kate Reid (Andromeda)
4. Karen Allen (Starman)
3. Sissy Spacek (Una storia vera)
2. Kate Winslet/Melanie Lynskey (Creature del cielo)
1. Cast Via col vento

Miglior Effetti Speciali:
5. Puppet Master - Il burattinaio
4. Ai confini della realtà
3. Starman
2. Christine - La macchina infernale
1. Essi vivono

Miglior Scenografia:
5. The Elephant Man
4. Stand by Me
3. American Graffiti
2. Via col vento
1. Metropolis

Miglior Fotografia:
5. I duellanti
4. Essi vivono
3. American Graffiti
2. Via col vento
1. The Elephant Man

Migliori Costumi:
5. Le avventure di Rocketeer
4. The Elephant Man
3. American Graffiti
2. Via col vento
1. Metropolis

Miglior Trucco:
5. Una lucertola con la pelle di donna
4. ...e tu vivrai nel terrore! - L'aldilà
3. Cannibal Holocaust
2. From Beyond
1. The Elephant Man

Miglior Sceneggiatura non originale:
5. Una storia vera
4. Perfect Blue
3. Via col vento
2. Stand by me
1. The Elephant Man

Miglior Sceneggiatura originale:
5. El Topo
4. Sonatine
3. ...e tu vivrai nel terrore! - L'aldilà
2. American Graffiti
1. Metropolis

Miglior Regia:
7. Takeshi Kitano (Sonatine)
6. Rob Reiner (Stand by me)
5. John Carpenter (Christine/Essi Vivono)
4. Satoshi Kon (Perfect Blue)
3. George Lucas (American Graffiti)
2. David Lynch (The Elephant Man/Una storia vera/Strade perdute)
1. Fritz Lang (Metropolis)

12 commenti:

  1. I duellanti, Sonatine e Stand by me sul podio. ;)

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    1. Un bel trittico, ma non avevo dubbi, anche perché i primi due sono "colpa" tua ;)

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  2. Come scrissi in un vecchio post, non sono una cultrice del cinema e i film antichi mi annoiano.
    Non ho mai visto "Via col vento", ad esempio, perché dopo quindici minuti mi addormento.
    E di molti di questa lista non conosco nemmeno il titolo.

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    1. Sì me ne sono accorto, anche il bianco e nero non fa per te, ma ci sta ;)

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  3. Mamma mia quanti, complimenti, nelle prime posizioni tantissimi capolavori, tra i primi mi manca ancora American Graffiti, bellissima lista, complimenti ancora!

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    1. Grazie dei complimenti, anche se andrebbero elargiti soprattutto a chi certi capolavori hanno diretto, prodotto ed interpretato ;)

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    2. I complimenti sono per la mole di opere non recenti che sei riuscito a recuperare, nei prossimi giorni stilerò anche io le mi classifiche, di roba "vintage" potrò scegliere tra circa una trentina di titoli.

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    3. Come dicevo però, ho indubbiamente esagerato, ma ne è valsa la pena ;)

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  4. classifica molto interessante, di facile fruizione e con la mirabile capacità di sintesi, che la rende chiara anche a chi non ha visto tutti i film^^
    un saluto :)

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    1. Wow grazie, è stato un lungo lavoro ma ne è valsa la pena ;)

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