Anche se l'estate è già praticamente finita non potevo non parlarvi delle più belle vacanze passate in Romagna, spinto dalla voglia di raccontare (l'anno scorso, qui, parlai di quelle estati passate a Castellaneta Marina con i nonni) e grazie a Vanessa Varini e la sua ultima vacanza passata in quei posti (qui e qui) che mi ha fatto ripensare e ricordare, vorrei sfogliare l'album dei ricordi a quando quell'estate del 1995 mia madre spinta dalla voglia di viaggiare, 2 giorni prima di Ferragosto decise di fare le valigie e partire senza una meta precisa. Difatti neanche lei sapeva dove volesse andare, disse solamente 'sopra' (ovvero verso il Nord) per visitare altri posti. Perché non è che il mare da noi non ci fosse, anzi, vivendo in Puglia (provincia di Bari), meta ambita da tutti, il mare splendido e pulito ce ne a volontà. Difatti l'idea era andare verso Foggia, verso Vasto o Vieste, ma quando arrivammo vicino all'uscita decidemmo di proseguire, e Pescara sembrava adatta alle esigenze ma trovandoci vicino alla Romagna non resistemmo (soprattutto io e mio fratello) a proseguire, in quegli anni la Costiera Romagnola era ambitissima (e lo è anche adesso) perciò volevamo andarci nonostante non fosse l'idea iniziale. Una volta arrivati a Rimini però non riuscivamo a trovare un albergo, per fortuna girando finimmo a Misano Adriatico (più precisamente Misano Brasile) perché trovammo un albergo carinissimo, l'Hamilton. Qui per avere una stanza dovevamo per forza stare tre giorni, non un grande problema direte voi ma i soldi erano proprio giusti giusti, però arrivati lì cosa potevamo fare? arrangiarci e basta. Che poi la cosa buffa è che proprio alla partenza, fortunatamente solo dopo fuori paese, tornammo indietro perché li avevamo dimenticati! A dir la verità tornammo indietro un'altra volta (sempre allo stesso punto) perché non avevamo preso il mio salvagente. Insomma una piccola odissea che però valse la pena di affrontare perché fu davvero bellissimo. L'hotel si trovava a soli 200 metri dal mare e neanche a farlo apposta festeggiava il 25esimo anniversario, tanto che nel giorno di Ferragosto prepararono una porchetta gigantesca (un giorno forse ve la mostrerò anche se gli animalisti non saranno felici). In quei tre giorni ci divertimmo tanto anche se il tempo non era bello, il mare non era granché e la movida non ci interessava, ma passammo tre giorni di relax, passeggiando soprattutto la sera sul lungomare (abbastanza buio anche se successivamente l'avrebbero aggiustato facendolo diventare bellissimo come si evince dalla foto del post scattata nel 2004), passando mattina e pomeriggio sulla spiaggia (la mia foto del profilo attuale, che trovate più giù, è stata infatti scattata lì) e la sera divertendoci a goderci il paesaggio e andare sui dei mini go-kart sulla pista adiacente la spiaggia. In più anche all'interno dell'hotel ogni tanto mettevano la musica (quell'anno il 1995 era festa appunto) e si ballava come nelle balere con Casadei.
Comunque la cosa più bella oltre all'ospitalità e gentilezza dei padroni (Maria e Benito) sia all'hotel che alla terra Romagnola era il cibo, buono e a volontà, tanto che la bruschetta con aglio e pomodoro e i fiori di zucca fritti ne mangiavamo a bizzeffe, senza dimenticare tutt'altro di gustoso, come le tantissime porzioni singole (quelle per la colazione) di Nutella. Era tutto così buono che cercavamo sempre di arrivare in orario, perché come chi ci è stato sa, gli orari sono differenti dai soliti (almeno personalmente), 8-10 colazione, 12.30 pranzo, 19.30 cena, perciò non ci allontanavamo mai. Ho tralasciato però di dirvi che la piadina o la crepes (rigorosamente alla Nutella, addirittura mia madre comprò dal mercato locale, molto utile in vacanza, la padella per farle a casa) dopo cena era quasi d'obbligo. Praticamente ci siamo abbuffati e basta, ma non importa, ne valeva davvero la pena. Stessa cosa è successo nelle volte successive all'Hamilton, la prima dopo 7 anni, nel 2002, l'altra nel 2004, dove i giorni di soggiorno aumentavano e dove facemmo tante cose (il mangiare sempre uguale, così delizioso che non siamo mai andati a mangiare una pizza), andavamo per via anche del tempo sempre mai perfetto, in giro (soprattutto mia madre, in preda allo shopping compulsivo) tra ipermercati e negozi, da Oliviero (dove c'era una commessa così brutta. anche se simpatica e gentile, che cercavamo di non incontrare) a le tre Befane, Campbell e tanti altri. Inoltre andavamo spesso all'Aquafan (che merita un capitolo a parte successivamente, probabilmente l'anno prossimo) e poi due volte a San Marino, prima al centro storico, poi all'ipermercato della città e alla Valleverde nonché anche al museo della Ferrari mentre una volta sulla via del ritorno (di casa a fine vacanza) ci siamo fermati a Loreto, bellissimo e suggestivo posto. Poi nel 2005 (e anche l'anno successivo, l'ultimo purtroppo passato lì) l'Hamilton non aveva camere adatte alle nostre esigenze (soprattutto mie) e ci spostammo in un altro a soli 30 metri da loro (erano pure mezzi parenti) ovvero all'Ambrosiana. Gli ultimi due anni in ogni caso furono davvero pazzeschi e straordinari, andammo di nuovo a San Marino (per comprare soprattutto bottiglie di cosa lo potete immaginare), andammo a vedere il castello dei Malatesta (anche se non ci interessava tanto, soprattutto a mia madre), andammo a Tavullia (paese natale di Valentino Rossi), a proposito due grandi fan mi regalarono una maglietta gialla sua, andammo sempre ad Aquafan, andammo a vedere le fontane ballerine a Cesenatico credo e all'acquario che però era chiuso e infine vedemmo un concerto di Renzo Arbore a Riccione o Rimini credo. A proposito di Riccione, passeggiavamo spesso per viale Ceccarini (a proposito...ammazza, in tutti i sensi) soprattutto a Ferragosto dato che siccome festeggiano S.Maria facevano i fuochi d'artificio, belli sicuramente ma non così eccezionali, anche se molti si stupivano come se non gli avessero visti mai, noi infatti al nostro paese durante l'anno succede ben tre volte di vederli perciò non ci stupivano tanto anche se appunto belli. Sempre lì è capitato di vedere uno spettacolo cabarettistico di Colorado, lì dove ultimamente hanno fatto il Capodanno anche sulla Rai, dove ho incontrato Rossella Brescia, mia conterranea. Insomma in Romagna e soprattutto a Misano abbiamo passato davvero bei momenti, tante belle cose che porto sempre con me, nel cuore e nella testa, perché anche se son passati ormai quasi 10 anni, quei momenti e quelle estati sono state meravigliose e indimenticabili. Un viaggio inaspettato all'inizio si è perciò trasformato alla fine in una esperienza fantastica, che purtroppo non siamo più riusciti a ripetere ma chissà in futuro cosa accadrà.
Comunque la cosa più bella oltre all'ospitalità e gentilezza dei padroni (Maria e Benito) sia all'hotel che alla terra Romagnola era il cibo, buono e a volontà, tanto che la bruschetta con aglio e pomodoro e i fiori di zucca fritti ne mangiavamo a bizzeffe, senza dimenticare tutt'altro di gustoso, come le tantissime porzioni singole (quelle per la colazione) di Nutella. Era tutto così buono che cercavamo sempre di arrivare in orario, perché come chi ci è stato sa, gli orari sono differenti dai soliti (almeno personalmente), 8-10 colazione, 12.30 pranzo, 19.30 cena, perciò non ci allontanavamo mai. Ho tralasciato però di dirvi che la piadina o la crepes (rigorosamente alla Nutella, addirittura mia madre comprò dal mercato locale, molto utile in vacanza, la padella per farle a casa) dopo cena era quasi d'obbligo. Praticamente ci siamo abbuffati e basta, ma non importa, ne valeva davvero la pena. Stessa cosa è successo nelle volte successive all'Hamilton, la prima dopo 7 anni, nel 2002, l'altra nel 2004, dove i giorni di soggiorno aumentavano e dove facemmo tante cose (il mangiare sempre uguale, così delizioso che non siamo mai andati a mangiare una pizza), andavamo per via anche del tempo sempre mai perfetto, in giro (soprattutto mia madre, in preda allo shopping compulsivo) tra ipermercati e negozi, da Oliviero (dove c'era una commessa così brutta. anche se simpatica e gentile, che cercavamo di non incontrare) a le tre Befane, Campbell e tanti altri. Inoltre andavamo spesso all'Aquafan (che merita un capitolo a parte successivamente, probabilmente l'anno prossimo) e poi due volte a San Marino, prima al centro storico, poi all'ipermercato della città e alla Valleverde nonché anche al museo della Ferrari mentre una volta sulla via del ritorno (di casa a fine vacanza) ci siamo fermati a Loreto, bellissimo e suggestivo posto. Poi nel 2005 (e anche l'anno successivo, l'ultimo purtroppo passato lì) l'Hamilton non aveva camere adatte alle nostre esigenze (soprattutto mie) e ci spostammo in un altro a soli 30 metri da loro (erano pure mezzi parenti) ovvero all'Ambrosiana. Gli ultimi due anni in ogni caso furono davvero pazzeschi e straordinari, andammo di nuovo a San Marino (per comprare soprattutto bottiglie di cosa lo potete immaginare), andammo a vedere il castello dei Malatesta (anche se non ci interessava tanto, soprattutto a mia madre), andammo a Tavullia (paese natale di Valentino Rossi), a proposito due grandi fan mi regalarono una maglietta gialla sua, andammo sempre ad Aquafan, andammo a vedere le fontane ballerine a Cesenatico credo e all'acquario che però era chiuso e infine vedemmo un concerto di Renzo Arbore a Riccione o Rimini credo. A proposito di Riccione, passeggiavamo spesso per viale Ceccarini (a proposito...ammazza, in tutti i sensi) soprattutto a Ferragosto dato che siccome festeggiano S.Maria facevano i fuochi d'artificio, belli sicuramente ma non così eccezionali, anche se molti si stupivano come se non gli avessero visti mai, noi infatti al nostro paese durante l'anno succede ben tre volte di vederli perciò non ci stupivano tanto anche se appunto belli. Sempre lì è capitato di vedere uno spettacolo cabarettistico di Colorado, lì dove ultimamente hanno fatto il Capodanno anche sulla Rai, dove ho incontrato Rossella Brescia, mia conterranea. Insomma in Romagna e soprattutto a Misano abbiamo passato davvero bei momenti, tante belle cose che porto sempre con me, nel cuore e nella testa, perché anche se son passati ormai quasi 10 anni, quei momenti e quelle estati sono state meravigliose e indimenticabili. Un viaggio inaspettato all'inizio si è perciò trasformato alla fine in una esperienza fantastica, che purtroppo non siamo più riusciti a ripetere ma chissà in futuro cosa accadrà.
Grazie per l'accurata descrizione per non parlare delle prelibatezze che hai nominato che mi fanno pensare che in un futuro, spero non molto lontano, di andare a gustarle personalmente.
RispondiEliminahttps://femeieastazi.blogspot.it/
Benvenuta e grazie a te per la visita! sì davvero un posto bello, suggestivo e rilassante nonché delizioso e gratificante ;)
EliminaGrazie mille Pietro, per avermi citata e linkato i miei due post, non avrei mai immaginato che i miei articoli ti ispirassero e ti facessero ricordare le tue vacanze passate! 😊 Hai girato un po' tutta la riviera romagnola a quanto leggo, che meraviglia!😊 Sì hai ragione l'ospitalità e il cibo sono i punti cardine della Romagna! Mi ha fatto piacere leggere i tuoi ricordi d'estate!🌊😊 A presto!👋
RispondiEliminaDi niente, i tuoi post mi sono davvero piaciuti e ho deciso di citarti perché mi hai ispirato, comunque sì ho girato un po' però non tantissimo.
EliminaIn effetti ho mangiato cose mai provate ed erano buonissime ;)
Il piacere è anche il mio, grazie! a presto :)
hai perfettamente ragione, la Romagna è uno dei posti, per famiglie e non solo, che offre grande ospitalità, ed a qualunque tasca.
RispondiEliminaScommetto che a San Marino hai comprato il liquore " latte di suocera" se i miei ricordi non si sbagliano :)
Sì molto bello anche se il mare non è proprio eccezionale, anzi, ma è comunque accettabile grazie agli stabilimenti balneari attrezzati :)
EliminaBeh sinceramente non ricordo il nome o la qualità, ma che era liquore questo sì ;)
A me non piace la Romagna, troppo caos e il mare nemmeno tanto bello e pulito.
RispondiEliminaMa i ricordi delle vacanze trascorse assumono con gli orizzonti sfumati dal tempo, un sapore ed odori che non passeranno mai.
Un abbraccio Pietro!
Dipende dove, per esempio a Rimini e Riccione è davvero un casino, ma qui dove sono stato era calmo, pochi rumori e tanta tranquillità...beh in effetti il mare non è granché..
EliminaMa è normale, i ricordi sopratutto piacevoli non svaniscono mai ;)
San Marino piacque tantissimissimo anche a me. Ci sono stata quando ero più piccola con la scuola e mi convinse proprio.
RispondiEliminaAnche a Riccione e Rimini siamo stati, ma per così poco che non saprei dire se mi sono piaciute o meno.
Comunque il tuo post è molto bello; è stato gentile permetterci di curiosare nei tuoi ricordi tanto intimi. Spero che possa ancora trascorrere momenti felici come quelli che hai descritto qui e che magari un giorno potrai tornare anche all'Hamilton.
Un abbraccio ^.^
Sì davvero molto bello e anche suggestivo ;)
EliminaRiccione e Rimini sono caotiche a volte, infatti era raro che andassimo, ma non sono male..al contrario di Misano, più tranquillo :)
Grazie, beh ogni tanto ci vuole farvi sapere qualcosa in più di me, comunque spero vivamente di ritornarci un giorno ;)
Anche questo è un bellissimo post, Peter. Sono contento che i viaggi nelle mie terre (ohibo', in realtà io non sono vicinissimo alla costa, da me è un altro mondo :D) ti abbiano lasciato solo bei ricordi, non solo per il mangiare (w la porchetta, caspita, aahah). Adesso troveresti molti cambiamenti. Rimini è una città nuova, è cambiata molto, più bella. Misano invece è rimasta più o meno la stessa.
RispondiEliminaSeppur Misano è rimasta la stessa, sarei contento di rivederla così come l'ho lasciata l'ultima volta ;)
EliminaIn effetti venendo dalla Puglia mi ha un po' sorpreso di come si mangiasse bene :)