Ho riservato il meglio (ovvero i titoli da me più attesi, ma anche quelli più longevi) per ultimo, anche se inizialmente non dovevano essere (a parte il nuovo Mass Effect acquistato lo scorso anno da Steam) questi i titoli scelti per chiudere in bellezza quest'anno videoludico. Infatti, prima che Borderlands 3 mi fosse regalato da Epic e che successivamente mai avrei potuto troppo rimandare, a Dragon Age: Inquisition (su e da Origin via Prime Gaming) avrei dovuto giocare, ma alcune difficoltà logistiche mi hanno bloccato. Anni fa ho giocato a Dragon Age: Origins, e non lo ricordavo fosse così complicato, sarà che l'hanno aggiornato o chissà, ma il combattimento tattico si è rivelato indigeribile, non bastasse una telecamera legnosa e fastidiosa, cosicché non ho potuto far altro che (con sommo dispiacere) scartare. Per ultimo avevo selezionato Far Cry 4 (su e da Ubisoft via Prime Gaming) ma alcune difficoltà tecniche mi hanno (in questo caso solo momentaneamente) fermato. Difatti ad un certo punto Ubisoft ha aggiornato il suo client ad un livello prestazionale così elevato che il mio PC non poteva (ancora) soddisfare. Cosicché non potendo più giocarci, ho virato su altro, che durasse tra l'altro meno, perché dovendo fare l'upgrade tempo ho perso e poco avevo per completarne un altro di gioco (ho scelto dal catalogo personale ricco di titoli gratuiti un Wolfenstein). Infatti cogliendo la palla al balzo ho provveduto ad aggiornare il mio computer a certe specifiche, previa aggiunta di una scheda SSD all'interno, ho aggiornato da Windows 7 a 10 (comprare uno nuovo non mi conveniva affatto, anche perché paradossalmente meno potenti in termini di processore). Da settimane ho ricominciato a giocare a Far Cry 4, ma completarlo ancora devo, perciò il prossimo anno ci sarà (nel prossimo post previsto a Marzo, anno che col botto partirà). In ogni caso, andata com'è andata, mi è andata benissimo, con tre giochi che tanto mi sono piaciuti, che nella classifica finale (prevista prima di Natale) posto troveranno, e che sicuramente posti importanti occuperanno.
Borderlands 3 - Ad anni di distanza dal secondo episodio della serie (e dal successivo Pre-Sequel, e si ricordi della The Handsome Collection), il ritorno e l'arrivo tanto atteso del terzo capitolo di Borderlands, e la parola d'ordine è come sempre "caos totale"! Borderlands 3 si presenta infatti come il capitolo più grande e folle della saga, ed al netto di qualche difetto tecnico più o meno evidente, è tutto ciò che speravo di trovare nell'ultimo (e si spera non conclusivo) capitolo della serie Gearbox. Sfrontato, esagerato, un titolo estremamente caotico (in senso positivo) e genuinamente divertente secondo aspettative. La naturale evoluzione della saga che, con tutti i suoi pregi e altrettanti difetti, riesce sempre a divertire con la sua massiccia dose di divertimento e dark humor. E comunque, nonostante si siano conservati diversi tratti (positivi e negativi) dei capitoli precedenti, Borderlands 3 è molto più di un "more of the same". Andare in giro per pianeti insieme a personaggi strampalati e imbracciando una varietà incalcolabile di armi ed equipaggiamenti non è mai stato così soddisfacente. Qualche incertezza tecnica ed una qualità narrativa purtroppo non al pari del secondo capitolo impediscono al titolo di raggiungere la perfezione, ma rimane un signor gioco, dalla durata e dal divertimento incredibile, cosa che per i fan è come tornare a casa. I livelli di gioco sono ben costruiti, le missioni secondarie sono tante e abbastanza diverse fra loro. Per finirlo ci vogliono tante ore e tante imprecazioni. E tutto senza DLC, su cui spero di mettere le mani, perché sì, ho ancora fame di Borderlands. Voto: 8
Mass Effect: Andromeda - Conclusa ormai da anni la saga del comandante Shepard (che io tuttavia ho completato poco tempo fa, recensione qui), ecco aprirsi un nuovo capitolo dell'epopea sci-fi firmata EA/BioWare. Possiamo parlare di spin-off senza ombra di dubbio visto che l'universo immaginifico è lo stesso ma con un gap temporale di oltre 600 anni, lasciando così immutate le vicende avvenute nella trilogia principale. Il risultato? Lusinghiero, degno successore della trilogia originale. Seppur tecnicamente claudicante sotto certi punti di vista, un titolo imperdibile per i fan della serie e per tutti gli amanti del genere fantascientifico, immenso per quantità di cose da fare e narrativamente affascinante. Mass Effect: Andromeda è infatti una space opera completa, emozionante e appassionante. Il sistema di narrazione tipico di BioWare e della saga di Mass Effect viene questa volta concentrato sul rapporto fra i personaggi e sulle loro vite, all'interno di una storyline dal tono più leggero rispetto al passato ma sicuramente coinvolgente (fallisce però nel proporre personaggi carismatici ed interessanti). Il combat-system è tra gli aspetti più riusciti del titolo, nonostante prenda le distanze dai tatticismi della passata trilogia, riesce a trovare una sua identità ben precisa, funzionale e divertente. Molto bene anche l'esplorazione e le dinamiche che regolano questo fondamentale elemento del gioco: tante sono le quest che popolano i pianeti e tanti (e impegnativi) sono i compiti che bisogna svolgere per rendere i vari habitat vivibili. Peccato per le animazioni, soprattutto facciali, spesso insufficienti, e un sistema di crafting che risulta troppo standard e poco coraggioso. Il risultato è comunque un ottimo Mass Effect, che segna l'inizio di un nuovo interessante e appassionante filone narrativo ambientato nell'iconico universo sci-fi firmato BioWare. In conclusione difatti, bel gioco davvero. Spero ci sia un seguito. Voto: 8-
Wolfenstein: The New Order - Premettendo che conosco la saga di fama, senza purtroppo averne giocato mai un capitolo, New Order è stato il mio primo Wolfenstein. Ambientato in un passato distopico, dove la Germania ha vinto la guerra nazista e punta a governare il mondo, passando persino dalla luna, questo capitolo è stata un'ottima esperienza (ho trovato estremamente divertente e appagante tutta la campagna). Il gioco mischia un gameplay adrenalinico, una difficoltà audace (io ho preferito tuttavia la via più semplice) e delle fasi stealth a contornare il tutto. Il gioco cattura fin dagli inizi, col caporale Blazkowicz a sorreggere bene (ma non benissimo) trama, conflitti interiori e le speranze di redenzione di un globo intero. Wolfenstein: The New Order avrebbe infatti certamente beneficiato di una trama più approfondita e di fasi esplorative più d'atmosfera, all'infuori delle missioni principali. A mio parere non è stato difatti sfruttato l'enorme potenziale che poteva avere questo "sviluppo" alternativo della seconda guerra mondiale, con molte idee interessanti approfondite quasi per nulla. Nota di demerito anche per le posizioni dei nemici, che respawano in zone casuali, rendendo sì tutto più ansiogeno e audace da giocare, ma anche tutto meno realistico. Nota di merito invece per il level design, pieno zeppo di strettoie, funicoli e segreti. Chiuso e "su binari" come piace a me, ma allo stesso tempo vario e geniale. In definitiva il gameplay eleva il titolo per stile e divertimento, mentre tutta la parte narrativa mi è sembrata solo sufficiente, complice anche un protagonista carismatico ma allo stesso tempo stereotipato al massimo. Al netto di tutto, Wolfenstein: The New Order è stata comunque una bellissima avventura (le sezioni subacquee o quelle lunari le ricorderò per molto, così come il manicomio di inizio gioco) e un ottimo trampolino di lancio per qualche futuro recupero. Voto: 7,5
Eh, la fregatura dei PC, devi stare sempre a controllare se la tua scatoletta lo regge.
RispondiEliminaAspetto con curiosità la tua su Far Cry 4 perché un un titolo che non giocherei mai per la lunghezza e l'open world che raramente digerisco.
Ah, quindi Borderlands sta per bordelli e non confini 🤣
ME Andromeda sono anni che l'ho addocchiato e appena mi capita a 10 euro lo prendo. Peccato per i personaggi poco carismatici e le animazioni facciali ma impiegando mesi o anni per completare questi titoli, me ne dimentico presto, spesso anche della storia, quindi posso sopportare e sorvolare.
Anche io non so nulla di Wolfenstein. Pensavo fosse uno sparatutto qualunque e invece ha anche elementi stealth. Ottimo per la linearità, la preferisco. Non lo comprerei mai ma se mi capitasse gratis...
Dai, ti è andata bene, tutti voti alti.
Sì, ma fortunatamente è ancora potente, è i7, uno nuovo potente così costa più di mille euro..
EliminaLunghezza se vuoi far tutto, ma sto facendo soprattutto le missioni principali..
Traduzione o non traduzione è comunque un bordello per davvero :D
ME Andromeda davvero mastodontico (la deluxe edition poi), 70 ore impiegate, ed ho tralasciato alcune missioni non indispensabili..
Era gratis da Epic, ma su PC purtroppo per te ;)
Benissimo sì, e in quanto a giochi ho parecchie cose top da giocare già :)