La mia speranza non è stata disattesa, ed ho potuto finalmente provare e giocare a Prey, che tempo fa non ero riuscito a far "girare". Problemi dell'Epic Games Store o meno (penso più la copia del gioco difettosa), ricevuto sempre gratis ma sulla piattaforma GOG Galaxy, e stavolta nessun problema, giocato, finito e tanto piaciuto, come potrete notare dalla mia recensione. Ed a proposito di recensioni, ho rimasto per ultimi (dell'anno in corso praticamente finito) i giochi più "lunghi" a cui potessi mettere mano (1 mese a gioco il minimo per completarli), tanto che inizialmente, proprio Prey di cui prima, avrei dovuto giocare il prossimo anno, ma un titolo precedentemente selezionato (dalla longevità maggiore) si è poi rivelato un flop, e l'ho così rimpiazzato (nonostante durasse meno, anche se tempo c'è voluto) con un gioco, appunto Prey, che aspettavo da tempo e che non mi ha deluso. Che poi anche Death Stranding l'aspettavo, ma al contrario che delusione è stata. Le mie prime ore di gioco sono state pazzesche. Un continuo stupirmi grazie all'atmosfera ed al mondo di gioco, grazie anche al mutare dello scenario tramite questo nuovo multiplayer asincrono. Questa magia, però, è durata "soltanto" 10 ore, poi ho aperto gli occhi ed ho cominciato a vedere la realtà dei fatti. Le quest tutte estremamente identiche, sia nelle richieste che nello svolgimento, danno vita ad un ciclone di monotonia e ripetitività senza precedenti. L'idea del gioco e della gestione manageriale dei carichi è anche figa, ma risulta velocemente indigesta, quando scopri che è tutto più o meno uguale per tutto il gioco. Ebbene si, in questo gioco sei a tutti gli effetti un fattorino, che rottura! Il gameplay è semplicemente mediocre. Per non parlare della trama, un accozzaglia di roba che lo stesso "creatore" ha ammesso di non aver compreso a pieno. Non ho potuto quindi fare altro che mollare il gioco, un gioco davvero strano, che si ama o si odia (non c'è via di mezzo), personalmente la seconda, ma per rispetto, e poiché non completato (neanche il 20%), ho preferito non recensire. Al contrario questi 3, belli e finiti.
Fallout: New Vegas Ultimate Edition - Non è all'altezza del terzo capitolo. Già la trama e lo stile narrativo si distaccano molto dalla normale interazione con il giocatore che gli altri capitoli hanno saputo affrontare. Ovviamente c'è da tenere in considerazione il fatto che sia uno spin-off, e che vada ad influire molto sulle scelte di produzione del titolo. A livello di ambientazione, personalmente trovo migliore la zona contaminata del Mojave rispetto a quella della capitale. A livello di gioco, lo reputo (anche se di poco) inferiore al capitolo 3. Mi ha deluso rispetto al precedente, storyline più confusa (le missioni che si intrecciano non aiutano), poca immedesimazione nel personaggio principale diversamente dal precedente (il gioco offre 4 finali diversi, e varie cose secondarie in base a cosa avete fatto durante il gioco, dice che fine han fatto le fazioni secondarie/i compagni etc). Comunque un bel gioco. Come al solito coi giochi del genere io li finisco dopo una trentina di ore, sono abbastanza soddisfatto anche se non l'ho finito al 100%, seguo la missione principale e faccio qualche secondaria. Peccato che (ma penso che questa cosa sia voluta) una volta terminata la storia principale non si potrà più continuare il gioco andando a zonzo per la zona contaminata del Mojave: il gioco finisce e stop (cosa che si poteva fare nel precedente gioco). In questo senso fare i DLC (la Ultimate Edition infatti, consente di provare tutto ciò che New Vegas può offrire) è la soluzione, peccato che quest'ultimi (anche se ne ho provati solo due) siano al massimo simpatici. In conclusione, gioco interessante, carente ma da giocare. Voto: 6+
Prey (2017) - Iniziando Prey, tutto sa di già visto, ma finendolo bisogna ricredersi. Dopo ben 20 ore passate con esso (a proposito buona longevità), posso infatti di nuovo constatare l'ottima e solida qualità dei giochi Arkane. Questo prodotto non a caso, un action/adventure fantascientifico in prima persona mi è piaciuto, ritengo che sotto alcuni punti di vista si potesse migliorare ma si partiva sempre da un'ottima base. Il gameplay a mio avviso, con le dovute innovazioni del caso, ricalca un po' quello di Dead Space, mi riferisco soprattutto alla struttura della base (anche se in Prey è molto più esplorabile), alla varietà dei nemici, potenziamenti del personaggio (bello qui il riciclo dei materiali) e sezioni in assenza di gravità. Ovviamente come detto Arkane ci mette del suo, dando la possibilità al giocatore di scegliere l'approccio o la via che più gli aggrada per superare una particolare fase di gioco. Nota dolente, pur avendo apprezzato la storia (che per certi versi mi ha ricordato quella di Soma), devo dire che mi sarei aspettato qualcosa di più, soprattutto dalla parte finale, la quale mi è scivolata un po' addosso. Una cosa che ha contribuito a spegnere il mio entusiasmo è l'aver utilizzato un protagonista muto, si poi per carità ci sono i file audio e ok, ma l'immedesimazione per quanto mi riguarda va a farsi benedire in questo tipo di titoli che puntano anche sulla narrazione. Il sonoro è discreto, anche se non offre spunti interessanti dal lato musiche (questa è una cosa che ho riscontrato anche nei Dishonored). Atmosfera davvero riuscita ed affascinante, la possibilità di esplorare la base poi dallo spazio esterno è una genialata. Level design curato e ricco, uno dei punti forti del titolo senza dubbio. Insomma Prey al netto di alcune incertezze, è un signor gioco, un gioco un po' grezzo, poco rifinito in vari aspetti e con alcuni difetti, ma anche molto ispirato, ambizioso, pieno di inventiva e che non smette mai di stupire il giocatore. Voto: 7,5
Nioh: Complete Edition - Buon titolo, sinceramente non me l'aspettavo (a me non piacciono i souls like, li trovo frustranti e si perde il divertimento che il gioco ti deve offrire per chiamarsi appunto gioco) invece mi è piaciuto abbastanza. Tutto sommato mi ha divertito e fatto bestemmiare abbastanza, anche se alla fine non vedevo l'ora di finirlo per passare ad altro. Perché sì, questo sono riuscito a finirlo ma non penso che ne giocherò altri di questo genere pur essendo ottimi dal punto di vista di parte del gameplay e dell'atmosfera che ti sanno regalare. Nioh: Complete Edition (ovvero il porting per PC dell'action RPG sviluppato da Team Ninja inizialmente come esclusiva PS4, contenente tutti i DLC) offre molte ore di divertimento (Nioh fa della quantità il suo pregio: ci sono infatti un centinaio di missioni da affrontare tra principali e secondarie, senza contare modalità crepuscolo e abisso che le rendono un numero decisamente spaventoso), ma con alcuni limiti. Il primo che si nota è che la resa grafica è sicuramente rivedibile, giocando ci si abitua ma non si può non citare come difetto. Una cosa che si nota giocando invece, è che ci si diverte, c'è una certa varietà di armi ed equipaggiamento, i combattimenti sono abbastanza precisi e soddisfacenti, ma le situazioni sono troppo ripetitive. La storia non ingrana mai (la trama infatti, narrata in maniera evocativa, potrebbe risultare fin troppo complessa a chi non conosce la storia Giapponese) e le missioni con annessi nemici sono per lunghi tratti dei copia ed incolla, sia nemici sempre uguali che proprio zone da rifare 4-5 volte, che già di per se non sono incredibili come sfida e fantasia già la prima volta. Concludendo un titolo che consiglio (soprattutto agli amanti del genere) e mi ha divertito, ma fino ad un certo punto. Per quanto riguarda la mia esperienza, Nioh mi è sembrato un discreto videogioco con alti e bassi. Però dopotutto questo è, 100 missioni da 10 minuti, 100 sfide da superare, nessuna mappa labirintica da imparare e nessuna trama di cui dover tener conta. Prendi, gioca e bestemmia. Bene, ma non benissimo. Voto: 7+
Io non gioco molto, anzi gioco con piccoli giochi con il cellulare, delle cretinate che mi fanno guadagnare crediti per altre cose ma si vede che tu sei molto appassionato. Ho quasi l'impressione che i giochi ti piacciano più dei film ma forse mi sbaglio e comunque mi fa piacere vedere e leggere il tuo entusiasmo (con le dovute critiche e considerazioni).
RispondiEliminaTi saluto e ti auguro di passare una serena Immacolata.
Beh, sono due cose distinte, ma comunque no, però giocare ai videogiochi mi diverte molto ;)
EliminaCiao, grazie ed altrettanto :)
"ho rimasto per ultimi" è un intercalare pugliese? Non lo avevo mai sentito 😅
RispondiEliminaNew Vegas lo adorava un mio caro amico, ai tempi PS3. Adoravo sentirlo mentre mi raccontava la sua esperienza ma non mi ha mai convinto a iniziarlo. Ma i Fallout non mi hanno mai attirato. Però è stato bello leggere anche te. Peccato che una volta concluso non si possano riprendere le missioni mancate... è la prima volta che lo sento per un open world.
Prey l'ho iniziato quest'anno ma l'ho mollato dopo circa 5 ore. Troppo difficile e spesso mi sono trovato ad abbassare il livello di difficoltà al minimo. Probabilmente un giorno lo riprenderò ma non mi ha mai preso fin dall'inizio (penso che prima riprenderò la saga di DisHonored). Concordo sulla somiglianza con Dead Space e avrei preferito una linearità che c'era nei capitoli con Isaac. Per quel che ho giocato e stando ai miei gusti, 5/10 è pure tanto, 2 stelle secondo il mio metro di giudizio.
Non è la forma corretta? Mi hai messo un dubbio...
EliminaPer quanto riguarda i giochi...neanche a me ha mai attirato Fallout, ma già che erano gratis li ho provati, e sorprendentemente piaciuti. Prey? Sì avevo letto un tuo commento al riguardo, comunque io ormai gioco al livello di difficoltà più basso quando è possibile, non mi diverto se non riesco.
Ho fatto venire il dubbio anche a me 😅
EliminaHo verificato, è un verbo intransitivo, quindi no. Però boh? Come diceva Fantozzi, l'italiano è una lingua complicata. Continuo a non essere sicurissimo 😝
https://pilloledilingua.altervista.org/lasciare-o-rimanere/
Ma sì dai, chi vuoi che se ne accorga! :D
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