mercoledì 30 dicembre 2020

Le migliori attrici e i migliori attori, più le sigle e colonne sonore, delle serie viste nel 2020

In conseguenza del ridimensionamento delle classifiche di quest'anno anche nel mondo seriale televisivo le posizioni in classifica sono diminuite, ma sempre tante cose da premiare ci sono, come la scorsa volta (qui) e la precedente ancora, il terzo ed ultimo post sulle serie televisive viste, contiene al suo interno i premi ai migliori attori/attrici, le migliori sigle più le colonne sonore, che sono gli ultimi (nonché gli unici) premi ad essere assegnati in questo specifico campo (Nota: i link alle recensioni ci saranno in ordine di apparizione). Ed è così che mi congedo dalle classifiche finali, domani quella speciale di fine anno.

I MIGLIORI ATTORI
4. Ex aequo per il Dan Stevens di Legion, anche nella terza ed ultima stagione efficacissimo nel ruolo, per la pazzesca coppia di Papi John Malkovich/Jude Law di The New Pope, la nuova incredibile stagione della serie di Sorrentino, per il James Franco di The Deuce, anche nella terza ed ultima stagione efficacissimo nel ruolo (anzi doppio ruolo) e per l'intero cast maschile di Watchmen, in cui spicca certamente Jeremy Irons.
3. Una coppia che funziona, dalla prima stagione fino alle ultime due, quella formata da Rami Malek e Christian Slater,
che in Mr. Robot è stata fondamentale nel successo della serie, e dopo la gran chiusura un riconoscimento ampiamente giustificato.

2. Ritorno prorompente quello di Kevin Costner sul piccolo schermo, grazie ad una serie, Yellowstone,
molto promettente, una serie che con il suo carisma raggiunge vette inaspettate.

1. Vince il Saba Serial Awards 2020 per la migliore interpretazione maschile in una serie tv il viscido Russell Crowe di The Loudest Voice,
irriconoscibile interpreta Roger Ailes con una convinzione e un'arroganza che rendono il personaggio credibile. Prova indubbiamente solida la sua.

LE MIGLIORI ATTRICI
4. Ex aequo per la sempre graziosa Alison Brie di GLOW, che anche nella terza stagione sfoggia le sue discrete abilità da attrice,
per la sempre efficace Maggie Gyllenhaal di The Deuce, di cui terza ed ultima stagione ne conferma il talento,
per l'abilissima (non solo come attrice) Brit Marling di The OA, nella seconda stagione riesce infatti e finalmente a convincermi,
e per la sempre carismatica Helen Mirren di Caterina la Grande, se la serie riesce a non affondare è solo grazie a lei.

3. The Loudest Voice non è solo Russell Crowe e il suo personaggio, è anche e soprattutto Naomi Watts (performance di livello la sua) e il suo di personaggio,
una donna che zitta non può stare. Brava e giusta.

2. La presenza di un cast d'eccezione in Big Little Lies, in particolar modo quello femminile (nomi importanti del mondo del cinema come i premi Oscar Reese Witherspoon e Nicole Kidman, ma anche Shailene Woodley, Laura Dern e Zoë Kravitz) è la conferma dell'elevata qualità del progetto, tutte brave.

1. Vince il Saba Serial Awards 2020 per la migliore interpretazione femminile in una serie tv "Sorella Notte", la Regina King di Watchmen che (ripeto) rivendica il quasi immeritato Oscar vinto per il solo bello Se la strada potesse parlare. Perché semplicemente perfetta e giusta per il ruolo.

LE SIGLE
Prima di mostrarvi il terzetto vincente, è giusto anche dare meriti ad alcune sigle già premiate o che pur rimanendo gran sigle, hanno nel corso delle stagioni presentato gli stessi opening credits, cambiando solo qualcosina (le immagini e in certi casi la musica), e quindi vi segnalo quelli della seconda stagione di Dark, della terza di Westworld, della terza di The Deuce e quella della nona di AHS, ovvero 1984, che praticamente si confermano soltanto. Ma non è finita qui, di nuove serie e di conseguenza sigle, ex aequo al quarto posto metto quella della prima stagione di What We Do in the Shadows, quella della miniserie 8 giorni alla fine e quella della prima stagione di Yellowstone.

3. Di gran qualità e spessore la prima stagione di Big Little Lies, il merito è anche in parte riconducibile
alle musiche e in particolar modo alla sigla, questa bella sigla.

2. Non mi ha soddisfatto del tutto la prima stagione di His Dark Materials, però caspita che bella la sigla,
musica d'atmosfera per immagini particolarmente affascinanti.

1. Vince il Saba Serial Awards 2020 per la migliore sigla, quella di The New Pope, ben più che tra il sacro e il profano,
una sequenza fissa e ipnotica con protagoniste decine di giovani suore che (in bianco e messi da parte per una notte tonache e veli)
ballano disinibite sulle note del brano dei Sofi TukkerGood Time Girl, alleluia.


LE COLONNE SONORE E/O MUSICHE E/O TEMA
Difficile scegliere tra le tante proposte musicali delle varie serie che ho visto quest'anno, la migliore o le migliori. C'è voluto tempo ma alla fine ho scelto, cosicché partendo dalle colonne sonore originali, le cosiddette OST, ecco che se apprezzabili sono state tante, da ZeroZeroZero a Caterina La Grande, da Westworld 3 a Cobra Kai 2, ma a brillare è però Watchmen:

Per quanto riguarda le canzoni/original score in sé per sé, quest'anno non ho niente da segnalare in particolar modo, però già che ci sono se devo premiare un main theme che mi ha lasciato davvero estasiato allora non posso non menzionare quella straordinaria di The Mandalorian, ed eccola qui:

Concludiamo con le soundtrack, in quinta posizione le musiche anni '70 della terza stagione di The Deuce, in quarta posizione le musiche varie della prima stagione di Big Little Lies, in terza posizione le musiche anni '80 e giù di lì della terza stagione di GLOW, in seconda posizione le musiche anacronistiche della seconda stagione della serie storica fantasy Britannia, mentre in prima posizione, un po' sorprendentemente visto il risultato non proprio esaltante della stagione ma l'ambientazione anni '80, anzi 1984, ha sempre il suo effetto, quelle della nona stagione di AHS, ovvero queste qui:

12 commenti:

  1. Ho visto che hai visto serie che io non ho visto e viceversa..tra l'altro ce ne sono talmente tante :D D'accordissimo per la colonna sonora di The Mandalorian!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, metti poi che vado anche in ritardo con certe, è ovvio che non coincidano, a parte in rari casi, come nel caso The Mandalorian, ma solo perché ho anch'io Disney + ;)

      Elimina
  2. Quella di New Pope spacca.
    Kevin Costner ha fatto bene a rimettersi in gioco sul piccolo schermo, lo meritava il ritorno in auge^^

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Spacca sì, la canzone, il video, le "suore" :D
      Lo meritava sì, ed è solo l'inizio ;)

      Elimina
  3. Bravissima Regina King e poi tutte le protagoniste di Big little lies😉

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Già, prodotti diversi ma interpretazioni valide in entrambi ;)

      Elimina
  4. Sofi Tukker un must ormai, anche con tanti altri pezzi.. e grazie a New Pope!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, l'anno scorso il suo tormentone estivo non a caso era tra i migliori ;)

      Elimina
  5. La sigla di The New Pope è l'unica cosa che mi ha convinto in pieno della serie. Anche per me il top dell'anno, almeno nella sua categoria. Peccato che agli Emmy e ai Golden Globe non ci sia una sezione apposita. ;)


    RispondiElimina