giovedì 5 novembre 2015

I programmi tv con cui sono cresciuto

Dopo I telefilm con cui sono cresciuto sempre prendendo spunto dal blog di Mikimoz, elencherò i programmi televisivi che più ho seguito e che vedevo, per divertimento, curiosità e tanto altro. Per quelli della mia generazione (1985) tanti saranno i ricordi legati a questi programmi. Big! (1987-1993 Rai1) Era un vero e proprio programma-contenitore per ragazzi, una sorta di varietà che alternava cartoni animati, trasmissioni da studio, telefonate da casa, ospiti e rubriche d'approfondimento. Il suo posto lo prenderà Solletico (1994-2000), sempre con lo stesso iter, cartoni e serie tv per ragazzi e giochi interattivi via telefono. A causa dei bassi ascolti fu cancellato. Il programma educativo per bambini più longevo della tv pubblica italiana, in onda sin dal 1990 sulla Rai, L'albero azzurro, ancora in corso, tante compagnie si sono susseguiti negli anni, ma il mitico Dodò è sempre stato il personaggio principale. Altro programma ancora in onda, (dal 1998) destinato ai bambini ma apprezzato anche da altre fasce d'età, dove veniva presentata la realizzazione di piccoli lavori di bricolage con materiali tutti (più o meno) facilmente reperibili: scatole, nastro adesivo, pennarelli, carta igienica, fogli di giornale, colla vinilica e molto altro, ossia Art Attack, non sono mai riuscito a combinare o realizzare qualcosa, perché sembravano facili ma non lo era. Sempre sulla RAI tre trasmissioni cult, Il grande gioco dell'oca (1993-1994 Rai2), Gigi Sabani conduceva il programma, basato sull'omonimo gioco da tavolo con le stesse regole, i partecipanti in base alla casella dovevano anche fare delle prove e penitenze molto spettacolari. Su Rai1 invece Fabrizio Frizzi conduceva Scommettiamo che..?, in onda dal 1991 al 1996, in seguito riproposta con alcune varianti, sempre su Rai 1 tra il 1999 e 2008 (Rai2) ma senza grande successo rispetto alle prime edizioni, gli ospiti vip e noi da casa, scommettevamo se il concorrente riusciva nell'impresa che proponeva. Infine Giochi senza frontiere (1988-1999), la trasmissione comunque andava già in onda dal 1965, fino al 1982. L'idea del programma fu del presidente francese Charles de Gaulle, che voleva che i giovani francesi e tedeschi si incontrassero in un torneo di giochi allo scopo di rafforzare l'amicizia tra Francia e Germania, nel 1965, tre francesi proposero l'idea dei giochi anche ad altri paesi europei. Erano una sorta di olimpiadi dove ogni nazione partecipante era rappresentata, in ogni puntata, da una diversa città o (più spesso) cittadina che sfidava in prove molto divertenti e bizzarre le città delle altre nazioni, tra cui l'Italia.
Sul nascente gruppo Mediaset andava in onda il programma più amato dai bambini, Bim bum bam (1981-2002). Condotto da un giovanissimo Paolo Bonolis e dal mitico Uan il programma proponeva giochi, divertimento e tanto altro, lanciò soprattutto anime giapponesi ma anche un certo numero di cartoni animati europei e statunitensi, contribuendo alla diffusione di questi nella televisione italiana. Sempre su mediaset un programma cult che subì molte critiche, giustamente, accusato di essere volgare, mettendo in mostra ragazzine 'svampite' che ballavano, Non è la Rai, accendendo una lampadina nei cervelli dei ragazzi. Se volevi ascoltare un po di buona musica, due erano i programmi da seguire, Il Festivalbar (1964-2007), soprattutto a cavallo degli anni 90 fino al 98 (dopo la morte di Vittorio Salvetti) era il programma musicale più atteso dell'anno, negli anni 2000 via via sempre meno ascolti fino alla chiusura. Durò invece solo quattro anni (1992-1995) Karaoke, la trasmissione che ha lanciato il mitico (ancora adesso) Fiorello, mattatore di un programma in cui delle persone cantavano quello che volevano, ripreso quest'anno da Pintus ma non ha avuto molta fortuna. Sempre su mediaset i quiz televisivi, il grandissimo e indimenticato Corrado conduceva due bellissimi programmi, Il pranzo è servito (1982-1993), due concorrenti si misuravano in varie prove tra cui domande classiche, alcune prove pratiche e tre domande finali. Scopo ultimo del gioco era quello di realizzare il "Pranzo", ovvero completare un tabellone raffigurante le cinque portate tradizionali del pranzo italiano, ogni risposta esatta o prova superata consentiva ai concorrenti di girare una ruota su cui erano rappresentate le portate da conquistare; La corrida (1986-1997), Il programma era simile ad una classica festa paesana, in cui 10 concorrenti si esibiscono tra canzoni, balli, poesie e spettacoli fantasiosi. Giudice delle esibizioni era il pubblico in studio: se l'esibizione piaceva i concorrenti ricevevano applausi, se l'esibizione non piaceva il pubblico fischiava, batteva mestoli di legno sulle pentole e produceva altri rumori con vari oggetti, accompagnati dal suono di una sirena. Infine, La ruota della fortuna (1987-2003), la più longeva della tv, le storiche edizioni condotte da Mike Buongiorno sono indimenticabili (come le sue gaffe), stessa cosa di Iva Zanicchi in Ok, il prezzo è giusto (1983-2001), dove bisognava indovinare il prezzo di un oggetto e quando si girava la ruota tutti a gridare "cento, cento".
Poi dei programmi di intrattenimento e comicità, sempre sulle reti mediaset, da Mai dire gol (1990-2004) con la Gialappa's Band, era incentrato sugli errori, le gaffe e gli atteggiamenti buffi di alcuni giocatori e allenatori di calcio, prima sempre loro hanno condotto (1989-1990) Mai dire Banzai dove commentavano le imprese di alcuni concorrenti in giochi 'creativi' giapponesi come Takeshi's Castle. Altro programma dove si rideva e ride ancora adesso (dal 1990) è Paperissima, ricordo soprattutto le edizioni in cui conduceva la fantastica coppia Columbro-Cuccarini, risate e sketch a volontà. Di stessa verve comica era Scherzi a parte, tanti i conduttori che si sono avvicendati ma gli scherzi ai VIP non sono mancati, certi veramente divertenti e ingegnosi. Dal lontano 1988 va in onda invece uno dei programmi satirici più belli di sempre, Striscia la Notizia, che aiuta i cittadini e fa divertire gli italiani con servizi ad alto tasso comico ed ironico, ma anche giudizioso e moralmente giusto. Ultimi ma non gli ultimi in assoluto, la coppia della tv, i mostri sacri Mondaini-Vianello in Casa Vianello, tante risate e buona compagnia fino alla fine, la coppia più fantastica della televisione. Ai quei tempi la televisione produceva buoni ed educativi programmi rispetto ad adesso, solo alcuni si salvano, sicuramente mi sarò dimenticato di altri che anche se non seguivo spesso, ogni tanto vedevo, cercherò di riassumerli in categorie elencandoli, quelli che ricordo: Rubriche sportive: 90° minuto, Controcampo, Quelli che il calcio; Show e intrattenimento: Buona Domenica, Domenica In, Beato tra le donne, I cervelloni, Chi ha incastrato Peter Pan?, Ciao Darwin, La sai l'ultima, Robot wars, Stranamore, Top of the pops; Game show e quiz: Il gioco delle coppie, Luna park, Passaparola, Tira & Molla, La zingara; Bambini e ragazzi: Ciao ciao, Go-Cart.

4 commenti:

  1. Grazie per la citazione, badboy!
    Ovviamente tutti quelli che citi, tutti, li ho visti anche io!
    Peccato che quelli che oggi sopravvivono sono spesso l'ombra di quel che erano...

    Moz-

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    Risposte
    1. Di niente, mi veniva di farlo ;)
      Abbiamo gusti molto simili..
      Si infatti, è difficile riproporre vecchi programmi di successo di questi tempi, non hanno l'appeal di una volta

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    2. Guarda Striscia l'ano tizia, come si è ridotto...

      Moz-

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    3. Beh guarda prima non lo vedevo spesso, negli ultimi 15 anni secondo me è migliorato...almeno nei contenuti sociali, gli sprechi e tanto altro...i servizi di puro intrattenimento invece è un altro discorso..

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