lunedì 4 gennaio 2021

[Cinema] Christmas Movie (Natale 2020)

Nuovo anno, nuove regole, da quest'anno infatti per evitare rimozioni inattese dei trailer non li metterò più, nell'Angolo del Cinema s'intende, e in tal senso da qui non metterò più rimandi linkati. L'Angolo difatti tornerà ad essere semplicemente un archivio, come doveva essere inizialmente. Altra novità, inerente alle recensioni dei film in sé, i film che raggiungeranno la soglia dell'otto non avranno una recensione singola (quest'ultima nel caso dei speciali cinema come la Notte Horror), ma saranno tutti allo stesso piano. Il resto non cambia, come non è cambiata la pubblicazione tradizionale, come primo post del 2021 ecco nuovamente i film di Natale, tutti quei film visti per la prima volta durante le ultime feste natalizie. Giacché oltre ai tradizionali appuntamenti televisivi, film che per la millesima volta ho rivisto (i classici del periodo), ho anche visto alcune delle ultime uscite e recuperato alcuni titoli che mi ero segnato precedentemente. Ed ecco quindi le mie (ultime) visioni natalizie, del Natale 2020 che nonostante tutto qualche bel momento ha regalato.

Il primo Natale (Commedia 2019) - Idea buona, belle location, sceneggiatura simpatica. Peccato che il film, benché non risulti mai noioso, non riesca quasi mai a far ridere (o, almeno, sorridere). Cento minuti che scorrono senza pretese e senza emozioni (e, per fortuna, senza sbadigli). Pure la recitazione, a parte un Massimo Popolizio sprecato, non convince. Insomma, un prodotto guardabile ma che non lascia alcun segno (tanti cliché e poche gag memorabili, ma soprattutto penuria di sentimenti, un pizzico di pathos emotivo in più non avrebbe fatto male). E comunque l'idea del viaggio nel tempo con interazione di personaggi storici si era già vista in Non ci resta che piangere (1984), con ben altra resa filmica. Non c'è riuscito il recente Non ci resta che il crimine, non riesce neanche questo, di cui resta tuttavia da ammirare la capacità del duo Ficarra & Picone di trattare argomenti religiosi col loro usuale humour anti-volgare, senza esagerare con la satira. Voto: 5,5

Last Christmas (Romantico/Commedia 2019) - Commedia romantica (d'ambientazione natalizia) che è una sorta di variazione del tema dickensiano, sviluppata intorno al testo di "Last Christmas" degli Wham! La Emilia Clarke (mai così convincente come questa volta sul grande schermo) è perfetta nel ruolo della giovane donna problematica (in alcuni tratti in termini di goffaggine ricorda Bridget Jones) che deve dare un senso alla propria esistenza. Discreta la sceneggiatura (leggera ma non troppo banale che non si prende sul serio fino in fondo, tranne che nel finale strappalacrime) della Emma Thompson (in veste di attrice si cuce addosso un personaggio curiosissimo) dal forte sentore britannico (soprattutto per il senso dell'umorismo). Le canzoni di George Michael sono un'ottima cornice per una buona commedia. Una commedia che inizia in sordina, con la sfigata di turno belloccia e combina guai, per poi prendere corpo pian piano rivelando una trama semplice, commovente e spiazzante. Il clima natalizio qui non è caramelloso come in certe produzioni americane, c'è una Londra che fa da sfondo in maniera poco appariscente ma, a suo modo, magica. E c'è anche qualche spruzzata di argomentazioni impegnate che non guastano. Un film passabile quello di Paul Feig (anche pelino migliore di Un piccolo favore, precedente a questo), una visione che a Natale (ma non solo dopotutto) ci sta benissimo. Voto: 6,5
Fatman (Commedia/Thriller 2020) - Ricco bambino malvagio (stronzo) riceve carbone per Natale e assolda un killer (un Walton Goggins decisamente bastardo) per uccidere Babbo Natale. La premessa folle è seguita da un film che si muove sui binari del fantastico partendo dal presupposto che sia la realtà, di conseguenza anche il Santa di Mel Gibson (maledettamente in parte) è fuori dagli schemi e certamente spassoso nella rappresentazione, così come tutto il sistema legato al tema natalizio. Non mancano scene action e di violenza pulp per un lavoro curioso (che ha ben poco del cinema per famiglie), a tratti con intuizioni geniali ma anche con molti dettagli lasciati alla sospensione dell'incredulità. I fratelli in regia (Ian Nelms e Eshom Nelms) sanno però nel complesso ben sviluppare la storia e si arriva alla fine soddisfatti. Favola nera incompleta sì, ma con buone idee. Poteva essere parecchio migliore, ma si lascia vedere. Voto: 6

Klaus - I segreti del Natale (Animazione/Avventura 2019) - Un film d'animazione (dallo spirito squisitamente natalizio) commovente, affascinante e meraviglioso che ripropone la storia delle origini di Babbo Natale in un modo nuovo e interessante, ovvero in maniera intelligente e spesso geniale. Ti attendi un filmino e scopri invece un gioiello (e pensare che questo è il primo lungometraggio a cartoni animati di Netflix). Perché questa rilettura della leggenda di Santa Klaus è proprio sbalorditiva per come essa viene raccontata, immaginandone la genesi senza ricorrere a miracoli e magie, ma con questa storia tenera e commovente (di cui sarebbe meglio non dire niente, basta avere pazienza per i primi 10' iniziali e poi via, decolla e ciao), ambientata in mezzo alla neve però capace di riscaldare il cuore (tutto molto lineare, per una storia che in definitiva è classica ma che funziona a meraviglia). Grafica accattivante e animazione molto curata (personaggi, ambienti, movimenti e illuminazione sono magistralmente realizzati), Klaus è portatore di un messaggio universale sulla solidarietà e lo spirito di comunità. Il Natale è il perfetto simbolo della riunificazione che parte dai bambini per estendersi agli adulti. Un film animato (diretto dallo spagnolo Sergio Pablos) piacevole e ben fatto (adeguata la colonna sonora), che si rivolge ad un pubblico trasversale. Se piace il genere, direi quindi imperdibile. Interpretato da un cast di voci che comprende Jason SchwartzmanJ. K. SimmonsRashida Jones e Joan Cusack, il film è non a caso destinato a divenire un futuro piccolo classico. Voto: 7,5

Black Christmas (Thriller 2019) - Del film di Bob Clark del 1974 (considerato uno dei capolavori del genere horror ed il "capostipite" del sottogenere slasher) ha solo il nome, tecnicamente è decente e comunque fa il suo sporco mestiere, intrattenendo. Slasher senz'altro femminista (metafora riuscita così così), con qualche elemento sovrannaturale ed un minimo, ma proprio un minimo, di tensione. Non male il primo omicidio, che fa una sorta di angelo nella neve. Cast discreto (c'è pure Imogen Poots), con un Cary Elwes redivivo che fa il cattivo. Lo definirei quindi un film un po' sottovalutato e furbastro a richiamare il film del '74, e più o meno sullo stesso piano del precedente remake. Già, il "Black Christmas" del 2006 diretto da Glenn Morgan interpretato da Mary Elizabeth Winstead non era proprio memorabile (già di per sé era un remake, dopotutto). Il film è bruttino ma almeno è diverso rispetto ad altri del genere. Voto: 5,5
A Very Murray Christmas (Musical/Commedia 2015) - Il tocco di classe di Sofia Coppola alla regia e di Paul Shaffer al pianoforte per una parodia dei varietà televisivi celebrativi. Troppo carico di canzoni a tema natalizio, anche se alcune scelte sono originali e le interpretazioni fantastiche, comprese quelle volutamente stonate (Chris Rock, stonato ma simpaticissimo) o quelle volutamente minimali (George Clooney). Bravissima soprattutto Miley Cyrus, la sua interpretazione di "Silent Night" è formidabile. Quanto a comicità, data la classe di tutta l'operazione, non c'è nulla di sguaiato, ma la sola fisicità e espressività di attori come Bill Murray (giustappunto il vero mattatore di questo speciale prodotto da Netflix), Jason Schwartzman e Maya Rudolph porta allegria in contrasto alla finta malinconia presa a pretesto per la storia/filo conduttore. Contro il logorio del natale moderno questo racconto sommesso coccola la mente e scalda il cuore. A Very Murray Christmas è un gioioso e delicato mediometraggio che pare riportarci alle atmosfere disincantate, talvolta ingenue, talvolta al contrario maliziose, delle commedie sentimentali anni '50, magari quelle con Doris Day, al posto di quel simpatico, rissoso, irascibile, carissimo Bill Murray canterino. Voto: 6

A Christmas Horror Story (Horror 2015) - Tre storie distinti ma che si svolgono in un'unica unità di luogo più una ulteriore, quella di Babbo Natale, che in un certo senso funge da collante. Non che le storie forniscano spunti particolari o offrano elementi di originalità, ma si lasciano seguire abbastanza bene, specialmente quella del Krampus dove emergono i caratteri di una famiglia disunita in cui ognuno dei singoli elementi ha qualche scheletro nell'armadio che la situazione di pericolo fa emergere. Non male quella dei tre ragazzi rinchiusi nel vecchio convento, anche se piuttosto convenzionale. Non ho apprezzato molto quella del troll mutaforma, a causa di personaggi piuttosto irritanti. Quella di Babbo Natale non è di livello eccelso però il colpo d'ala finale è molto buono e sorprendente. Il film è scorrevole e lineare, equilibrata tra pregi e difetti, ma tutto sommato un prodotto onesto senza molte pretese se non quella di intrattenere. Ben realizzati i mostri e gli effetti splatter (presenti nella giusta quantità). Plausi per i titoli di testa (con canzoncina annessa) e per il William Shatner deejay attempato e stonato. Voto: 6+

Natale con Bob (Dramma/Commedia 2020) - Filmetto edificante sequel di A spasso con Bob, ispirato alla vita di James Bowen, salvato realmente dalla droga dall'amicizia con un gatto che lo ha costretto a prendersi cura di lui. Nel primo (buonissimo) film si è ripercorso la biografia dell'uomo con tanto di apparizione del vero gatto. Se il primo film aveva dalla sua l'originalità della vicenda umana e l'evidenza della realtà, quest'opera (in cui il protagonista ricorda un Natale passato nel quale rischiava di perdere il suo amato gatto) sa di posticcio, di una storia dai buoni sentimenti che dovrebbe rappresentare una speranza per chi è meno fortunato ma è solo costruzione per sfruttare il filone (uno spettacolo moralistico e senza idee). L'unica vera forza del film sta nel felino che è realmente scomparso prima delle riprese dopo aver accompagnato la resurrezione del vero James Bowen dall'inferno della dipendenza. E in tal senso è questa tuttavia una storia gradevole da seguire (il regista non è lo stesso del primo film e si vede) soprattutto per chi ama la compagnia degli animali, ma è solo questo, niente di più. Voto: 5+

32 commenti:

  1. solo? io ho raggiunto quasi i 20 titoli xD
    solo che 15 saranno di serie B...

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    1. Di nuovi pochi quest'anno, e li vedrò l'anno prossimo ;)

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  2. Black Christmas del 2019 non l'ho visto..ho visto gli altri due. Il primo è un classico, impreziosito dalla presenza di John Saxon, e una certa abilità nel creare quest'atmosfera inquietante tra le luci di Natale...Il primo remake è qualcosa di orribile, fatto veramente male sotto ogni profilo..
    Comunque io quest'anno ho visto l'ultimo film di Abatantuono, il cinepanettone di Marte (che va beh, è poco natalizio), poi ho rivisto Regalo di Natale, Vacanze di Natale (il primo) e prima delle feste anche parenti Serpenti!

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    1. Diciamo che non è male il nuovo Black, diverso dagli altri due, ma anche non vederlo non cambia niente..
      L'ultimo di Abatantuono? Ho evitato il precedente con De Luigi, e nonostante Diego, penso che non vedrò neanche l'anno prossimo..

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  3. Io volevo vedere Natale con Bob ma mia moglie sa già che si commuoverebbe troppo al pensiero che il vero Bob non c'è più...

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    1. Sì capisco, e in tal senso forse era meglio non produrlo il film, anche perché poi non gli rende giustizia..

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  4. alcuni li ho visti, altri mi mancano per tempo e poi non sono un grandissimo amante dei film di Natale, a meno che non ci sia una trama particolare

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    1. Di particolare qualcosa c'è in alcuni di questi, e quelli andrebbero recuperati, che almeno sono originali ;)

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  5. Ho visto lo special di Bill Murray l'anno scorso e concordo con te, mi è piaciuto moltissimo e Miley Cyrus è davvero la più brava.
    Anche Klaus è bellissimo, ora che mi ci fai pensare dovrei vederlo in lingua originale, grazie!

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    1. Beh, come cantante non si discute, è il resto il problema..
      Bellissimo sì, ma non so se io rivedrei in originale, forse con i sottotitoli al massimo ;)

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  6. io ho rivisto i miei due film di natale preferiti: elf e Fuga dal natale.
    Su Netflix invece mi è piaciuto tantissimo Natale con uno sconosciuto

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    1. Ho rivisto anch'io Fuga dal Natale, mentre ho perso Elf, ma li conosco a memoria :D

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  7. Non sapevo di A Very Murray Christmas e da come ne scrivi sembra un esperimento simpatico! :--)

    Buon anno, già che ci sono! :--D

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    1. Sì, molto, anche se un po' datato ;)
      Grazie, anche a te :)

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  8. non amando particolarmente questa atmosfera li evito, perdonami Pietro.Ma..chissà forse avrei visto la continuazione di " Natale con Bob" ma sapendolo ormai defunto poverino, avrei scartato pure quello e poi i sequel mi immalinconiscono molto. Allora che guardo , sempre i soliti vecchi film natalizi che imperversano su tutti i programmmi, li so a memoria, ma a volte mi commuovo ancora!
    Baci Pierino

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    1. Beh sì, ci sono film natalizi che rivedresti 1000 volte ;)

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  9. Come dicevo da me Last Christmas l'ho già visto due volte e mi è strapiaciutooooo.
    Leggendo le tue recensioni, mi incuriosiscono "Fatman" e "Klaus i segreti del Natale."
    "Il primo Natale" invece, è stato una vera delusione.

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    1. A me invece abbastanza, e comunque avevo già capito ad un terzo dove il film andasse a parare :)
      Beh Fatman si può anche evitare, ma Klaus proprio no ;)
      Deludente anche per me, erano meglio gli altri del duo.

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    2. Io lo avevo capito dopo un quarto d'ora di film. Era chiarissimo��

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    3. Eppure nonostante ciò è un film non così scontato ;)

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  10. Confesso che non mi appassionano molto i film con tematica natalizia, girano sempre intorno allo stesso argomento e non m'incuriosiscono tanto. Tuttavia, ho guardato Fatman e mi ha sorpreso vedere un film abbastanza diverso ed eclatante. Non sarà mai uno dei miei film preferiti ma come dicevi anche tu, è guardabile.

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    1. Beh, ci sono quelli fatti con lo stampino, li trovi su TV8 principalmente...ma questi si distinguono, almeno la maggioranza, e meritano una chance ;)

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  11. Devo finire Last Christmas.. ma Emilia con le sopracciglia costantemente a V mi irrita un pochino...

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  12. Io ho visto tanti cartoni animati e film per tutta la famiglia nei giorni natalizi. Last Christmas, Il primo Natale, Klaus e Natale con Bob li guarderò (anche se in quest'ultimo Bob è venuto purtroppo a mancare).

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    1. Giustamente, ed hai fatto bene, spero li vedrai Natale prossimo i film che hai selezionato ;)

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  13. A Christmas Horror Story lo adoro, questo Natale me lo sono visto per la terza volta. Non condivido assolutamente giudizio e recensione troppo facilona. Per cominciare, le storie sono interconnesse una all'altra in maniera intrigante (sono pochi i film a episodi dove succede), inoltre non è assolutamente vero che non offrano spunti di originalità. In due delle storie ci sono elementi folkloristici che non si erano ancora mai visti nella cinematografia dell'horror: il Krampus (l'omonimo film è dello stesso anno) e il changeling (non troll mutaforma! è un discorso più complesso, un tema mitologico che risale al Medioevo e presente nell'intera Europa). E poi fantastica la dissacrante parte con Babbo Natale! (Shiny che urla: "You don't have the Christmas balls!")

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    1. E' problema di averlo visto in ritardo quello dell'originalità forse, e comunque non sono sicuro che era la prima volta...in ogni caso per fortuna che l'ho promosso nonostante tutto, altrimenti mi avresti probabilmente mandato a quel paese :D

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  14. Ossignur, ma sai che non ne ho visto nemmeno uno? XDXD
    Che vergogna!

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    1. Vergogna sì, ma come!? Neanche l'horror e lo slasher? Buuuu ;)

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  15. Last Christmas lo dovevo scaricare ma poi me ne sono dimenticato ma non è che mi attiri molto. Idem per Fatman.
    Ammazza! 2015 quello con Murray? Pensavo fosse più recente (l'ho visto lo stesso anno in cui è stato rilasciato). Pensavo 2017, 2018 no perché già stavo a casa nuova.
    Ma A Christmas Horror Story lo hai trovato in italiano? Ce l'ho dal 2015, scaricato per sbaglio credendo fosse in italiano ma era in inglese con sottotitoli. Da allora verifico ogni anno se lo hanno doppiato ma non trovo niente. Quest'anno volevo vederlo coi sottotitoli ma non ho fatto in tempo.

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    1. Secondo me Fatman potrebbe piacerti, al prossimo Natale riprovaci..
      Credevo anch'io più recente, ricordo d'avermelo segnato non tantissimo tempo fa, boh..
      Ehm no, e non penso che lo tradurranno, visto con i sottotitoli infatti, che comunque non sono tanti i dialoghi, quindi poco male, anche questo vedilo al prossimo ;)

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