Un po' per scelta, un po' per necessità e un po' per caso ho visto tanti film da così tante piattaforme (ben 7) che alla fine ne ho fatto un bel minestrone, che con gusto ho comunque mangiato. Una pietanza non troppo indigesta per fortuna, però alcune verdure decisamente crude, ma almeno la pasta era cotta a puntino, in conclusione buona, tuttavia migliorabile. In ogni caso se su Youtube potete ancora trovare Mind Game con i sottotitoli, difficilmente troverete adesso su RaiPlay il film spagnolo As bestas, dato che quest'ultimo è andato in onda su Rai4 il 27 febbraio scorso ed è rimasto sul catalogo fino al 12 marzo. Il termine quindi è scaduto, come lo è per i due film di Infinity Plus visti, anche se credo che torneranno in altre occasioni disponibili alla visione, ma comunque ho visto Wonka nella settimana tra il 29 marzo e il 4 aprile, e visto The Nun II nella settimana tra il 5 e l'11 aprile. Tutti gli altri film che invece ho visionato disponibili ancora dalle rispettive piattaforme (tra l'altro 2 film tra due diverse). A maggio comunque so che li vedrò tutte da una, più precisamente su Netflix, ma intanto ad aprile questo è stato il bottino, un bottino abbastanza soddisfacente.
[RaiPlay] As bestas (Dramma/Thriller 2022) - Un thriller che si sviluppa lentamente ma con un'escalation di tensione notevole. La regia di Rodrigo Sorogoyen in questo è superlativa, il resto lo fanno l'ambientazione rurale perfettamente adatta a queste vicende (ispirate da eventi reali), il contesto "duro" della vita da agricoltore e le eccellenti interpretazioni dell'intero cast, con Denis Ménochet e Luis Zahera in particolare, ma anche gli altri sono molto bravi. Il film racconta il conflitto tra chi ha scelto la vita rurale e chi la subisce perché non ha avuto altre possibilità. Una vera e propria guerra che inizia con gesti e parole, crescendo in intensità fino a creare un'atmosfera di ansia e paranoia insostenibile (memorabile la scena iniziale in slow motion che diventa paradigmatica alla fine del film). È un film difficile, ben recitato, con un finale aperto che lascia un sapore amaro. Non raggiunge l'estremo della crudezza né si spinge a colpire nel segno come altri film del genere, ma è sicuramente degno di essere visto. Voto: 7+
[Sky] La casa - Il risveglio del male (Horror 2023) - Il prologo, sebbene leggermente scollegato dal resto del film, ne stabilisce efficacemente l'atmosfera. La variazione sul tema del corredo evocativo, questa volta con un grimorio dentato e dischi in vinile per gli amanti della nostalgia musicale, è notevole, così come la tensione nei legami familiari che funge da preludio a una miscela di tragedia e sangue, elemento mai assente. L'umorismo nero non è incisivo come nella trilogia originale, tuttavia le espressioni diaboliche di Alyssa Sutherland catturano l'attenzione fino all'ultimo. L'ambientazione nell'oscuro appartamento è convincente, i riferimenti ai primi Evil Dead sono presenti, così come omaggi ad altre opere horror. Il regista fa un buon lavoro, specialmente perché, non essendo un remake come il film di Fede Alvarez del 2013, si distingue meglio, evitando il confronto con l'originale ineguagliabile. Pur nella sua prevedibilità e banalità, il film compie ciò che si propone, e lo fa abbastanza bene. Voto: 6+