Purtroppo in questa settimana non ho visto niente di particolarmente bello, come potrete notare dalle recensioni, tuttavia fortunatamente (giacché in parte ha alleviato un po' di delusione) ho rivisto un film che avevo promesso di rivedere, ed il film è Il Corvo - The Crow, ed è stata un'esperienza intensa farlo. Il film infatti, anche se ha perso un po' quella sua aura romantica, al contrario di quella sua aura oscura, rimane eccezionale. Tanti gli elementi che rimangono indelebili e che ancora adesso non smettono di esprimere la sua potenza, non solo il compianto Brandon Lee, che talento che era, proprio un peccato, non solo la colonna sonora, ma appunto la storia, capace di sconvolgere ed emozionare. Personalmente rimarrà uno dei cult della vita, uno di quei film da non dimenticare mai. Al contrario di alcuni film qui ivi presenti, dimenticabili. Degli altri invece una visione la meriterebbero. Scoprite quali.
Scappo a casa (Commedia 2019) - Partendo dal fatto che sono un grande fan del trio, comunque non mi dispiaceva il fatto che Aldo si fosse messo alla prova in un film da solista, anche perché dopo l'ultima fatica, Fuga da Reuma Park, era necessario dare una sterzata. Quindi ho visto il film senza alcun pregiudizio e non con l'idea di rimpiangere i compagni di sempre. Invece purtroppo la nostalgia dei bei tempi passati ha preso il sopravvento, perché nonostante un'idea molto interessante (anche se già dal titolo è facile intuire dove la suddetta vuole andare a parare) il film è sostenuto da una debolissima sceneggiatura, che passa da un siparietto all'altro senza avere continuità, i personaggi sono sviluppati pochissimo, anzi quasi per niente (tra gli attori da segnalare però una Angela Finocchiaro sempre in parte). Il tutto è farcito di una volgarità non necessaria e alle volte eccessiva. Il film vive solo di alcune trovate alla Aldo che risvegliano un po' lo spettatore dalla noia. Il tema del razzismo e dell'intolleranza potenzialmente carico, per la sua drammatica attualità, è trattato con un tono inadeguato e non riesce a incidere più di tanto. Come commedia poi (nella sua complessità) non fa mai ridere. Insomma la classica idea buona sviluppata male. Tuttavia bisogna dire che mi aspettavo di molto peggio, e invece non è la peggior commedia italiana degli ultimi anni, ma solo una commedia inutile. Voto: 4